A questi 210 mila lavoratori si
devono aggiungere i 70 mila dell’indotto ma soprattutto tutti quelli che non
rientrano nei “tavoli” che prepara il Ministero dell’Industria e dello Sviluppo
Economico (Sviluppo economico è naturalmente una parola grossa, usata per
ingannare!).
A questa crisi eterna del sistema capitalistico che crea disoccupazione, miseria e lutti non si può
rispondere con i soliti mezzi… attese, tavoli… ma con la messa in campo di lotte
forti a cominciare da quelle per il salario
***
(estratti dal Sole 24 Ore 29 maggio 2019)
Salgono a 150 i tavoli di crisi,
preoccupa l’aumento della Cigs
Carmine Fotina, Giorgio Pogliotti
Mercoledì 29 Maggio 2019 14:28
Nei quasi 150 tavoli di crisi
occupazionale aperti al Mise che coinvolgono più di 210mila lavoratori sono due le novità che stanno destando
grande preoccupazione negli ultimi mesi. La prima è che accanto ai settori da
anni in grande difficoltà – dalla siderurgia all’agroalimentare,
dall’automotive alla logistica e agli elettrodomestici – si aggiunge la grande
distribuzione organizzata. La seconda è l’esplosione della cassa integrazione
straordinaria, alla quale si ricorre in caso di crisi più gravi e ristrutturazioni,
che nel primo quadrimestre 2019 segna un incremento di oltre il 26% rispetto
allo stesso periodo del 2018 e ad aprile raggiunge un +78% sullo stesso mese
dello scorso anno.
Con l’ingresso della grande
distribuzione il numero dei tavoli è aumentato rispetto ai 138 aperti a
gennaio. Accanto ai nomi di Alitalia, di Piaggio Aero e Bombardier, Aferpi di
Piombino, Alcoa di Portovesme, a marchi come Pernigotti, spiccano IperDì e
diversi supermercati Coop. La vicenda Mercatone Uno è stata al centro del
tavolo del 27 maggio, con il fallimento dichiarato dal Tribunale di Milano
della Shernon Holding Srl e la chiusura dei 55 punti vendita: per la
salvaguardia dei 1.800 lavoratori si punta ad ottenere l’autorizzazione
all’esercizio provvisorio per poter ricorrere alla Cigs. Ieri è stata la volta
dei rappresentanti di Conad che hanno riferito dell’operazione di subentro
negli asset aziendali di Auchan Sma: coinvolti circa 18mila lavoratori...
...Senza trascurare poi gli
effetti sugli oltre 70mila lavoratori dell’indotto...
...tra il 2014 e il 2017,
l’unità di gestione crisi abbia lavorato su 160 casi che hanno interessato
617mila lavoratori, di cui 77.125 (il 13%) hanno
trovato una nuova occupazione attraverso un processo di reindustrializzazione...
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