SAB, 19 GEN ALLE ORE 11:00 UTC+01
Cari
compagni e care compagne,
un
forte e caloroso saluto a tutti voi qui riuniti per tenere vivo il
ricordo del compagno Pierre, un grande compagno m-l-m esempio di
tenacia e coerenza in ogni giorno della sua vita da rivoluzionario.
Ad
un anno dalla sua morte sono ancora ben vivi in noi i numerosi
messaggi dei partiti e delle organizzazioni rivoluzionarie
provenienti da numerosi paesi, ciò non è ovviamente un caso:
il
compagno Pierre è stato uno dei pochi compagni maoisti che in Europa
dopo essersi forgiato nella tormenta del “biennio rosso francese “
’68-’69 militando nella Gauche Proletarienne, quando molti si
ritiravano inghiottiti nel riflusso generale del movimento, teneva
alta la bandiera rossa della rivoluzione in Francia continuando a
essere legato al proletariato e alle masse popolari del suo paese ma
anche alle altre forze
rivoluzionarie che in altri paesi d’Europa affrontavano simili contraddizioni della lotta di classe.
rivoluzionarie che in altri paesi d’Europa affrontavano simili contraddizioni della lotta di classe.
Pierre
ha attraversato i difficili anni ’80 e ’90 in Francia in
particolare e in Europa in generale, spesso da solo o con pochi altri
compagni al suo fianco ma, nonostante questo, senza mai perdere la
fiducia di un futuro rosso, fondò il PCm Francia all’inizio degli
anni 2000 nel fuoco della lotta di classe e in stretto legame con le
masse. Ai compagni di questo partito ci stringiamo oggi più che mai.
In
tutti questi anni il PCm Francia, con la guida del compagno Pierre, è
stato l’unico partito rivoluzionario in Francia, sempre in prima
linea nella lotta di classe contro la borghesia monopolistica
imperialista francese, in marcia verso il moderno fascismo,
rappresentata ieri da Sarkozy, Hollande ecc. oggi da Macron;
il
PCm Francia diretto dal compagno Pierre è stato l’unico partito in
Francia, insieme ad altri compagni maoisti in Europa, al fianco del
proletariato e delle masse popolari delle banlieues francesi in
rivolta nel 2005 e negli anni successivi, mentre i trotskysti, gli
m-l e i falsi rivoluzionari tentennavano e giudicavano dall’alto la
lotta di classe che si svolgeva davanti ai loro occhi.
Con
questo spirito rivoluzionario il PCm Francia diretto dal compagno
Pierre combatteva il riformismo, i falso-comunisti e i “cybermaoisti”
buoni solo a pubblicare proclami su internet senza mai sporcarsi le
mani nella lotta di classe.
Il
compagno Pierre e i suoi compagni instancabili volantinavano nelle
università, combattevano la legge sul lavoro e organizzavano
l’antifascismo militante.
Il
compagno Pierre con la sua pratica e linea rivoluzionaria ha formato
la giovane generazione di compagni maoisti che oggi sono parte del
PCm Francia e che proseguono lungo questo cammino.
Il
compagno Pierre e i suoi compagni, instancabili, stavano ai cancelli
della Renault, nelle vie delle banlieues, al fianco dei sans papiers
appena arrivati dall’Italia e che a seguito di una dura lotta
condotta dal nostro partito erano riusciti infine ad arrivare in
Francia per… ricominciare a lottare per i loro diritti, e in
entrambi i paesi hanno trovato i maoisti ad organizzarli e a
dirigerne la giusta lotta!
Tutto
questo sono fatti e non slogans! Tutto ciò è l’incarnazione della
costruzione dei partiti m-l-m nel fuoco della lotta di classe e in
stretto legame con le masse.
Il
PCm Francia guidato dal compagno Pierre è stato un grande esempio di
partito internazionalista per tutti i maoisti in Europa.
Il
compagno Pierre, ha sempre sostenuto le Guerre Popolari organizzando
e facendosi promotore di comitati di sostegno nel suo paese, inoltre
è stato uno dei fondatori del Comitato Internazionale di Sostegno
alla Guerra Popolare in India a cui ha dato un enorme contributo in
maniera creativa, partecipando a tutte le sue riunioni fino
all’ultima tenutasi nel settembre dell’anno scorso pochi mesi
prima la sua morte.
Questo
e altro è stato ricordato nei molti messaggi all’indomani della
sua morte, oggi il nostro messaggio non è meramente commemorativo,
ma un omaggio al compagno Pierre e al partito da lui fondato. Il
compagno Pierre e tutto il suo lavoro rivoluzionario ci manca e manca
tanto in Europa, per questo riaffermiamo la necessità di proseguire
il suo cammino per continuare a costruire ciò che il compagno ha
iniziato già a costruire:
La
battaglia per l’unità in Europa tra i partiti comunisti m-l-m
esistenti e in costruzione, oggi minata dall’opportunismo di destra
ma anche da nuove deviazioni soggettiviste che cercano di stravolgere
il marxismo-leninismo-maoismo e privarlo del suo ruolo di arma
contundente della classe operaia per costruire il suo partito
rivoluzionario nel fuoco della lotta di classe e in stretto legame
con le masse.
La
battaglia per l’affermazione dell’internazionalismo reale e
praticato e non solo propagandato a sostegno delle guerre popolari e
in particolare della Guerra Popolare in India a cui pensiamo sia
necessario dare il massimo sostegno dando nuovo impulso al Comitato
esistente anche sviluppando l’autocritica e l’azione unitaria tra
i suoi promotori
È
necessario inoltre fare tesoro dell’esperienza rivoluzionaria di
Pierre nell’organizzazione m-l-m in cui ha militato negli anni ’70:
la Gauche Proletarienne, crediamo che questa esperienza debba essere
ancora meglio approfondita al servizio della costruzione dei partiti
m-l-m e della rivoluzione in Europa, nel solco di questo sentiero
tracciato in parte dalla lotta di classe nei nostri paesi è
possibile proseguire il cammino verso la Rivoluzione, non applicando
in maniera soggettiva e meccanica facili ricette.
Il
compagno Pierre è vivo e lotta insieme a noi!
Viva
il PCm Francia fondato dal compagno Pierre!
Avanti
nella costruzione dei partiti m-l-m in Europa nel fuoco della lotta
di classe e in stretto legame con le masse!
Sviluppare l’internazionalismo proletario, dal ventre dei paesi imperialisti
europei - Sostegno alle Guerre Popolari in corso!
PCm
Italia
19 gennaio 2019
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