Svastica e
insulti: sfregiata la targa dedicata a Tinelli e Iaio
La denuncia dei Sentinelli
Pubblicato
il 12 marzo 2018
Milano, 12 marzo 2018 - A pochi giorni dal 40esimo anniversario
della morte di Fausto Tinelli e Lorenzo Iaio Iannucci, i due
ragazzi uccisi il 18 marzo del 1978 dagli estremisti di destra a
Milano, la targa che ricorda la loro morte è stata sfregiata con le scritte "militia" e "m..." e il disegno della svastica e croce celtica: lo denunciano su Facebook I sentinelli di Milano, che in un post ricordano la drammatica vicenda e il barbaro assassimio dei due giovani. "A 40 anni dall'omicidio di Fausto Tinelli e Lorenzo Iaio Iannucci, due ragazzi ventenni che stavano percorrendo via Mancinelli, nel quartiere di Lambrate a Milano, per raggiungere il centro Sociale Leoncavallo e assistere ad un concerto. Furono raggiunti da una squadraccia fascista che li uccise, questa notte qualcuno ha pensato di sfregiare la targa posta sul luogo dell'assassinio".
Sulla vicenda è
intervenuto il presidente provinciale dell'Anpi, Roberto Cenati, che ha
chiesto alle autorità "di intervenire con fermezza",
perché è la "ennesima" e "gravissima provocazione
neofascita", un "ignobile e odioso episodio". "Non è più
tollerabile - ha sottolineato Cenati - che provocazioni di questa gravità
possano ripetersi con frequenza così intensa nella nostra città e nel nostro
Paese liberatosi 73 anni fa dall' oppressione nazifascista". "Chiediamo
alle pubbliche autorità di intervenire con fermezza - ha aggiunto - e di
individuare i responsabili di queste provocatorie azioni che si contrappongono
ai principi sanciti dalla Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza e
alle leggi Scelba e Mancino".
Milano, la targa che ricorda la loro morte è stata sfregiata con le scritte "militia" e "m..." e il disegno della svastica e croce celtica: lo denunciano su Facebook I sentinelli di Milano, che in un post ricordano la drammatica vicenda e il barbaro assassimio dei due giovani. "A 40 anni dall'omicidio di Fausto Tinelli e Lorenzo Iaio Iannucci, due ragazzi ventenni che stavano percorrendo via Mancinelli, nel quartiere di Lambrate a Milano, per raggiungere il centro Sociale Leoncavallo e assistere ad un concerto. Furono raggiunti da una squadraccia fascista che li uccise, questa notte qualcuno ha pensato di sfregiare la targa posta sul luogo dell'assassinio".
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