Con la sola scomparsa dell’integrativo, un operaio di livello ‘medio’ perderebbe più di 2.700 euro di stipendio lordo all’anno. Ma non è finita. Nel documento di Am Investco si legge infatti che “non vi sarà continuità rispetto al rapporto di lavoro neanche in relazione al trattamento economico e all’anzianità”. Così, i lavoratori potrebbero mediamente perdere tra il 20% e il 30% del loro salario ai quali bisogna aggiungere gli scatti di anzianità, oltre a ritrovarsi senza articolo 18 Oggi un operaio di terzo livello dell’Ilva guadagna 23.400 euro più l’anzianità. Con il passaggio ad Am Investco Italia, il suo stipendio scenderebbe a 20.670 euro, il minimo tabellare garantito dal contratto collettivo nazionale, e verrebbero azzerate le maggiorazioni legate agli anni di servizio.
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