domenica 9 luglio 2017

pc 9 luglio - G20 rappresaglie e retate contro i manifestanti - notizie dal TPO Bologna su fermi di compagni

Liberi tutti! .

Alle 19:30 di questa sera tre dei nostri compagni ad Amburgo sono irreperibili: soltanto pochi minuti fa abbiamo avuto loro notizie dal Consolato italiano, che ci ha comunicato che sono attualmente in stato di fermo provvisorio e senza ancora alcun contatto con l'esterno.
Infatti dopo il corteo composto da migliaia di persone ad Amburgo sono iniziate delle vere e proprie retate nei confronti di tutte e tutti coloro che camminano per le vie delle città, tuttora in corso. Sono state fornite delle liste di nomi e fotografie di attivisti internazionali ed è in atto una caccia all'uomo con centinaia di poliziotti in assetto antisommossa che cercano soprattutto attivisti italiani e francesi.
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Nel tardo pomeriggio sono stati fermati attivisti italiani dei Centri Sociali del Nord-Est, che, grazie alle pressioni di tanti abitanti del quartiere, sono stati rilasciati dopo due ore con un foglio di via da Amburgo.
Fermati anche attivisti della rete Berlin Migrant Strikers, senza comunicazione di accuse e senza contatti con l'esterno.

Questa è una vendetta della polizia tedesca che in questi giorni non è riuscita a contenere la rabbia dei manifestanti e degli abitanti di Amburgo. La città è insorta e la polizia è alla ricerca di un capro espiatorio (magari proprio gli attivisti internazionali) per delegittimare questo sollevamento di massa.
Intanto nel quartiere St. Pauli sono ripresi gli scontri ed è stato richiesto l'intervento del GSG9, un reparto speciale antiterrorismo, che minaccia i manifestanti con l'utilizzo di mitra spianati.


Ieri sera intorno alle ore 19.30, la polizia aveva attaccato prima il Millerntor stadion a St. Pauli dove un gruppo di persone si stavano recando verso il rally anticapitalista previsto per l’ apertura  del meeting ” G20 a bordo!” presso il  Reeper bahn. I manifestanti sono fuggiti verso il mercato dei cavalli. Nella zona del parco circa 1.000 manifestanti si sono riuniti intorno alle 20.00 ma sono stati attaccati dalla polizia con idranti e spray al peperoncino. Molti manifestanti hanno marciato allora verso Schanzenviertel mentre volavano bottiglie e petardi.
Alle 22.00, diverse migliaia di persone si erano radunate per le strade del quartiere, dove bruciavano mucchi di spazzatura nelle strade.
Poco dopo 23.00 i SUV neri dei corpi speciali della polizia si  avvicinati dal New Kamp. Poco prima di mezzanotte, la polizia ha preso d’assalto lo Schanzenviertel. Con cannoni ad acqua, blindati  e cordoni di polizia sono penetrati nel quartiere. Sono volate pietre, bottiglie e petardi mentre i lacrimogeni appestavano l’aria.


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