Bologna. Contestato il Career day; cariche, uno studente fermato
a Bologna, centinaia di
studenti che da quasi un mese sono in mobilitazione contro
l'installazione dei tornelli alla biblioteca di discipline umanistiche,
si sono dati appuntamento in Piazza Verdi per andare a contestare il
Career Day, evento fiore all'occhiello dell'UniBo e pubblicizzato come
"grande occasione" per laureandi e neolaureati in cerca di lavoro ma che
in realtà dimostra quanto il mondo della formazione universitaria si
indirizzi sempre più verso la formazione di futuri precari messi
costantemente in competizione per emergere dal mucchio degli sfruttati.
Il corteo parte verso le 12.30 dalla zona
universitaria e attraversa le strade della città dirigendosi verso
BolognaFiere, luogo in cui si sta svolgendo il Career Day. Gli slogan
scanditi durante il percorso attaccano frontalmetne il PD e le sue
politiche di austerità e precarietà, individuando nell'Università di
Bologna e nel rettore Ubertini uno strumento per disciplinare ed
abituare studenti e studentesse a questo magro destino.
Una volta giunti nei padiglioni della
Fiera, il corteo è stato bloccato da un ingente dispiegamento di forze
dell'ordine in assetto antisommossa che, ancora una volta, non si è
fatto scrupoli nel caricare gli studenti e le studentesse in modo
violento ed indiscriminato.
Durante le cariche è stato fermato uno
studente ed ora il corteo è ripartito scandendo slogan per chiedere la
liberazione del ragazzo fermato.
Aggiornamento ore 15.30:
Il corteo studentesco torna in zona
universitaria, dirigendosi verso il rettorato dove si decide di riunirsi
in assemblea e rilanciare la mobilitazione.
Intanto, lo studente fermato dalle forze dell'ordine è stato rilasciato.
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