Va dritto al punto Trump:
«È un messaggio al mondo durante tempi pericolosi, sulla forza, sicurezza e
determinazione dell’America». Così riporta il Sole 24 ore di ieri. ORDINE E
SICUREZZA ripete fascisticamente: «Questo budget sarà caratterizzato da ordine
pubblico e sicurezza nazionale - ha fatto sapere Trump dalla Casa Bianca -.
Conterrà un incremento storico nella spesa militare per ricostruire le forze
degli Stati Uniti d’America debilitate quando più ne abbiamo bisogno”.
L’aveva promesso in campagna elettorale, ci ricorda il
quotidiano dei padroni: “aumentare le
truppe in servizio a 540.000 da 490.000 e i battaglioni dei marines a 36 da 23, di mantenere una flotta con 350 vascelli e sottomarini rispetto ai 275
attuali e di far decollare cento nuovi
aerei militari oltre ai 1.100 odierni”. E qui viene confermato l’“invito
agli alleati a farsi carico di maggiori contributi per la difesa collettiva.”
Ma dove li trova i soldi, è la solita domanda che si fanno
tutti, ed ecco la SOLITA risposta: TAGLI: “drastici tagli altrove, in voci non
belliche a cominciare dagli aiuti all’estero”, “Complessi tagli di spesa
saranno tuttavia necessari ovunque - dall’Agenzia per la protezione ambientale
alla cultura - probabilmente pari al 10% di aumento al Pentagono visto che il
budget della Difesa equivale per dimensioni alle voci discrezionali civili.”
Nessun commento:
Posta un commento