domenica 15 gennaio 2017

pc 15 gennaio - Rosa Luxemburg "l'Aquila" al servizio della lotta rivoluzionaria

Nell'anniversario della morte di Rosa Luxemburg avvenuta il 15 gennaio 1919,  vogliamo renderle onore riportando lo stralcio dell'intervento fatto in occasione della celebrazione/festa del 20* anniversario del Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario, tenutosi a Palermo il 6 Giugno 2015:
"... Rosa Luxemburg fu tra i fondatori del partito spartachista in Germania e insieme a K. Liebknecht promosse l'insurrezione spartachista. Subì lunghi anni di prigionia e nel gennaio 1919 fu uccisa nella repressione che seguì l'insurrezione. Rosa Luxemburg sostenne l'impossibilità di realizzare il socialismo attraverso azioni riformiste e affermò invece la necessità di superare e sovvertire definitivamente i rapporti sociali esistenti. Lenin, pur avendo con Rosa forti divergenze sulla visione del partito comunista, su alcune sue analisi differenti da quelle di Marx, la chiamava "l'Aquila". Rosa Luxemburg riuscì ad essere un'aquila nel pensiero, imparando a leggere e scrivere da sola. Questo lo sottolineiamo perché spesso le compagne, alcune compagne lavoratrici su questo si nascondono dietro una sorta di giustificazione: la difficoltà di studiare, la difficoltà di essere non solo quelle che fanno ma anche quelle che pensano ecc. Ma le donne devono pensare, perché il loro pensiero, proprio perché strettamente legate alla pratica, alla condizione di totale oppressione che tocca tutti gli aspetti, è un pensiero molto ricco. Rosa Luxemburg dimostra che si può anche non sapere leggere e scrivere ma si può diventare una teorica. 
B. Brecht alla sua morte le dedicò queste frasi: "Ora è sparita anche la Rosa rossa. Dov'è sepolta non si sa. Siccome disse ai poveri la povertà, i ricchi l'hanno spedita nell'aldilà..."


NOI SIAMO FIGLIE ED EREDI DI QUESTA STORIA E DI QUELLA DI ALTRE  DONNE,

COMPAGNE RIVOLUZIONARIE CHE HANNO AVUTO UN RUOLO DETERMINANTE E HANNO CONTRIBUITO ALLA DOPPIA BATTAGLIA 
RIVOLUZIONARIA DELLE DONNE,
e oggi vogliamo portare avanti questa storia non facile ma entusiasmante.
Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario

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