Decine di migliaia di lavoratori
tessili hanno protestato nel centro di produzione di Ashulia che produce abiti
per grandi marchi occidentali come Gap, Zara e H & M. Le proteste sono
iniziate a seguito del licenziamento di 121 lavoratori. Le rivendicazioni si
sono ampliate con la richiesta di triplicazione del salario minimo mensile che
è attualmente 5.300 taka (circa 60 euro). Più di 50 fabbriche hanno chiuso i
battenti la scorsa settimana per cercare di limitare le manifestazioni che si
sono trasformate in protesta dopo che la polizia ha sparato proiettili di gomma
e ferito 10 manifestanti. Trenta lavoratori, tra cui sette dirigenti sindacali
e un giornalista sono stati arrestati.
Tutte le fabbriche hanno ripreso
le operazioni con circa il 90% dei lavoratori. La Bangladesh Garment e la
Federazione dei lavoratori industriali dice che il numero di lavoratori
licenziati sarebbe di circa 3.500. Inoltre, 50 leader sindacali sono stati
costretti a passare in clandestinità. La Federazione dei lavoratori
dell'industria ha dichiarato che le autorità hanno vietato le manifestazioni
utilizzando una legge di guerra prevista per affrontare le minacce alla
sicurezza dello Stato, e la legge sui poteri speciali per imprigionare i leader
sindacali e lavoratori.
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