Tutti o sono complici diretti, vedi il Questore e il Prefetto che comandano la polizia e le forze dell'ordine; o non potevano non sapere.
Hotspot di Taranto |
Vogliamo entrare per rompere questa "zona franca", in cui possono avvenire nel silenzio abusi e violenze;
ma non vogliamo "aggiustare" una struttura che strutturalmente è volta ad imporre, "anche con la forza" (come aveva detto esplicitamente la Comunità europea e il Min. Alfano) l'identificazione, ad espellere migranti senza il rispetto neanche dei minimi diritti di informazione, di assistenza legale, di traduttori; una struttura che proprio per questa sua funzione è gestita dalle forze militari (polizia, guardia di finanza, carabinieri).
Nella manifestazione nazionale dei migranti del 12 novembre a Roma, lo Slai cobas sc proporrà a tutte le forze di organizzare una manifestazione all'hotspot di Taranto, per porre fine a questa vergogna dell'umanità!
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