Gli studenti occupano l'ex Atm: "la mobilità è un diritto"
Gli studenti hanno chiesto e ottenuto un incontro
con un responsabile di Amag Mobilità: "Siamo stufi degli autobus che non
passano, che sono in ritardo e non permettono loro di arrivare in orario a
scuola"
ALESSANDRIA - Lunedì 31 ottobre gli studenti
alessandrini "si sono stancati della situazione" e hanno deciso di presentarsi
in Amag Mobilità (ex Atm) per chiedere attenzione da parte dei dirigenti: "Fin
dai primi giorni dell’anno scolastico, tra gli studenti sono emersi diversi
problemi nel tragitto casa-scuola causati dalla mancanza dei mezzi pubblici
gestiti da Amag Mobilità. - comunicano gli Studenti In Movimento - Questa
mancanza ha portato gli amministratori della stessa azienda a mantenere l’orario
estivo, con un numero di corse molto ridotto rispetto a quello invernale, ad
annullare molte corse senza dare un preavviso neanche ai clienti abbonati
annualmente. L’Azienda ed il comune di Alessandria hanno deciso di ovviare ai
problemi con una soluzione del tutto irrisoria stanziando una piccolissima parte
di fondi per permettere l’affitto di pullman, per altro già in pessime
condizioni da
altre aziende".
Dopo circa un'ora di blocco e dopo l'intervento delle Forze dell'Ordine gli studenti sono riusciti a parlare con uno dei responsabili dell'azienda per denunciare il disagio che tutti i giorni gli studenti vivono a causa degli autobus che non passano, che sono in ritardo e non permettono loro di arrivare in orario a scuola.
"Durante l’incontro il responsabile ha immediatamente difeso la posizione di Amag Mobilità, illustrando i disagi che l’azienda sopporta ogni giorno; promettendoci di riattivare le corse che coinvolgono gli studenti nel più breve tempo possibile, massimo 15 giorni".
Gli studenti alessandrini, dal canto loro, garantiscono che vigileranno su quanto detto "pronti a riprendere voce e corpo se verrà tradita la parola data, perché tramite l’autorganizzazione e la lotta dal basso si possono riconquistare diritti e servizi".
[La comunicazione completa da parte degli Studenti in Movimento sul sito www.AlessandriainMovimento.info]
altre aziende".
Dopo circa un'ora di blocco e dopo l'intervento delle Forze dell'Ordine gli studenti sono riusciti a parlare con uno dei responsabili dell'azienda per denunciare il disagio che tutti i giorni gli studenti vivono a causa degli autobus che non passano, che sono in ritardo e non permettono loro di arrivare in orario a scuola.
"Durante l’incontro il responsabile ha immediatamente difeso la posizione di Amag Mobilità, illustrando i disagi che l’azienda sopporta ogni giorno; promettendoci di riattivare le corse che coinvolgono gli studenti nel più breve tempo possibile, massimo 15 giorni".
Gli studenti alessandrini, dal canto loro, garantiscono che vigileranno su quanto detto "pronti a riprendere voce e corpo se verrà tradita la parola data, perché tramite l’autorganizzazione e la lotta dal basso si possono riconquistare diritti e servizi".
[La comunicazione completa da parte degli Studenti in Movimento sul sito www.AlessandriainMovimento.info]
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