Starace, amministratore delegato dell'ENEL, pronunciate lo scorso 14 aprile
durante una lezione alla LUISS. Il video dell’intervento è visibile al
link:
Nel
rispondere a una domanda su come si possa "promuovere il cambiamento"
all'interno di un'azienda, ha candidamente affermato che bisogna individuare chi è contrario al cambiamento per "ispirare paura, promuovere il malessere,
distruggere fisicamente i centri di potere che si oppongono al
cambiamento".
.
La
lezione di Starace, tuttavia, non insegna soltanto ai giovani rampolli della
LUISS, ma suo malgrado dà una lezione a milioni di giovani che oggi sono
condannati alla precarietà, al futuro di incertezza e senza diritti imposto da
questo sistema alle nuove generazioni. Questa lezione è che non solo la lotta di
classe, per quanto si possa negarlo, esiste, ma oggi la conducono i
padroni e purtroppo la stanno anche vincendo. La stanno vincendo non solo dal punto di vista socio-economico e politico, ma anche sotto l'aspetto culturale e ideologico: la riprova sta proprio nel fatto che se un dirigente aziendale spiega in una università la tattica per vincere l'opposizione dei lavoratori, parlando come i peggiori capitalisti di un secolo fa, la cosa è considerata normale al di là di qualche polemica di circostanza. ....
padroni e purtroppo la stanno anche vincendo. La stanno vincendo non solo dal punto di vista socio-economico e politico, ma anche sotto l'aspetto culturale e ideologico: la riprova sta proprio nel fatto che se un dirigente aziendale spiega in una università la tattica per vincere l'opposizione dei lavoratori, parlando come i peggiori capitalisti di un secolo fa, la cosa è considerata normale al di là di qualche polemica di circostanza. ....
Oggi
la questione centrale è quella della coscienza di classe che va promossa fra le
classi popolari e in particolare fra le nuove generazioni: la coscienza di
appartenere a una classe di sfruttati, contro cui quelli come Starace conducono
una lotta impari finalizzata unicamente all'estrazione di profitti sempre
maggiori. Un elemento assolutamente centrale, se si pensa che dall'assenza di
questa coscienza nascono conflitti fra poveri sia all'interno dei singoli luoghi
di lavoro (la competizione fratricida fra i dipendenti per conservare il posto
di lavoro in vista di licenziamenti), sia nei quartieri popolari dove questo
conflitto assume una connotazione etnica, sfociando in episodi di razzismo.
Molto spesso sono gli stessi padroni a fornirci materiale per acquisire questo
particolare tipo di coscienza: in questo senso il video della risposta di
Starace è uno strumento preziosissimo, che consiglio di visionare a ogni giovane
comunista che voglia consolidare le proprie convinzioni.
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