La storia d'amore tra Isis e
il governo turco. La vera storia e le prove
18 / 11 /
2015
Tutti sanno che la minaccia dell'ISIS è cresciuta in
Medio Oriente con l'aiuto del governo turco, guidato dell'AKP. Attraverso ogni
strage per mano jihadista si riesce ad entrare a maggiore conoscenza di questo
partito. Per questo - alla luce anche della nuova rielezione dell'AKP lo scorso
1 novembre - è giunto il momento per ripubblicare una serie di documenti,
articoli e prove della relazione che intercorre tra il governo turco e ISIS. Il
Governo turco ha consegnato all' ISIS 49 persone da utilizzare come scudi
umani, ha concesso l'edificio di un consolato allo Stato Islamico come
quartier generale, ha garantito un porto da utilizzare come luogo di arrivo per
i jihadisti che arrivano dalla Libia, aerei per trasferire i jihadisti
militanti dall'Asia Centrale e dal Caucaso. E' stato il governo turco che ha
fornito il materiale multimediale all'ISIS in modo da pubblicare la propaganda
della loro ferocia, ha messo a disposizione l'agenzia di stampa statale Anadolu
Ajansi cosicché l'ISIS potesse promuoversi, ha concesso loro strade per
attaccare i curdi. Non è finita. L'ISIS ha ricevuto il permesso da parte del
governo turco per poter fluire liberamente attraverso i confini, gli ha dato
una città di frontiera per sedersi e rilassarsi quando i jihadisti erano
stanchi dopo le lunghe giornate di combattimento, ha fornito loro mercati per
vendere il petrolio che hanno rubato. Le opportunità sono state date all'ISIS
dal governo turco in modo da poter raccogliere denaro e combattenti. Che altro
potrebbe dare il governo all'ISIS?
Non sono complotti, per questo è necessario entrare in
merito alle diverse questioni.
1 - L' AKP HA CONSEGNATO 49 OSTAGGI PREZIOSI ALL'ISIS:
l'ISIS ha occupato l'edificio del consolato turco di Mosul il 10 giugno 2014.
Hanno preso 49 addetti in ostaggio, tra cui il console. Quest'azione ha fornito
la copertura al governo turco per proteggere l'ISIS dicendo che: "Noi non
possiamo fare niente contro di loro, se facessimo qualcosa danneggerebbero i
lavoratori del consolato. "
2 - IL MINISTRO DEGLI ESTERI TURCO DAVUTOGLU HA
CONCESSO LA POSSIBILITA' ALL' ISIL DI ASSALTARE IL CONSOLATO TURCO: Il
Ministero degli Esteri turco era stato avvertito in anticipo dell'attacco al
consolato, ma il ministro degli esteri Davutoglu si è opposto all'evacuazione
dichiarando"l'ISIS non è nostro nemico".
3 - IL MINISTRO DEGLI ESTERI HA IGNORATO TUTTI GLI
AVVERTIMENTI DELL'ISIS: mentre l'ISIS si avvicinava al consolato in maniera palese,
gli operai del consolato turco scrivevano nei social le preoccupazioni per la
loro sicurezza. L'AKP ha scelto di guardare altrove.
4 - IL MINISTRO DELL'INTERNO HA IGNORATO TUTTI GLI
AVVERTIMENTI DELL'ISIS NELLA PROVINCIA DI HATAY: gli avvertimenti riguardo
all'arrivo dello Stato islamico non giungevano solamente dall'esterno ma anche
dall'interno, infatti il governatore Lekesiz dell'Hatay aveva avvertito che
l'Isis avrebbe colpito l'intera area dato che avevano già sotto controllo la
città di Hatay.
5 - IL QUARTIER GENERALE E' IL CONSOLATO TURCO A
MOSUL: Il consolato turco a Mosul è diventato il quartier generale dell'Isis
che ha cambiato il suo nome in Stato Islamico
6 - L'ATTACCO DELL'ISIS A MOSUL E' STATO PIANIFICATO
CON LA PARTECIPAZIONE DELLA TURCHIA: Il quotidiano Gündem ha pubblicato
una dichiarazione inerente all'improvviso attacco dell'Isis documentando chi
l'ha pianificato e quando.
7 - L'ISIS SEGUIVA LE INDICAZIONI DI ERDOGAN E HA
INTERROTTO LA COMUNICAZIONE TRA ANKARA E IL CONSOLATO DI MOSUL: il console
generale turco, preso in ostaggio dall'Isis, stava comunicando in segreto con
Ankara attraverso il suo cellulare che i militanti islamici avevano dimenticato
di requisirgli. Erdogan, in un discorso pubblico, ha dichiarato che stava
comunicando direttamente col console, non a caso, in seguito a questa
dichiarazione i jihadisti hanno scoperto e interotto la comunicazione segreta.
8 - L'ISIS HA UTILIZZATO I 49 OSTAGGI COME SCUDI
UMANI: Mentre Erdogan attendeva che gli ostaggi turchi venissero liberati dai
suoi “fedeli” amici sunniti, l'Isis li usava vome scudi umani.
9 - L'IHH, LA FONDAZIONE PER I DIRITTI
DELL'UOMO, E' IL L'INTERMEDIARIO TRA L'ISIS E IL GOVERNO TURCO: Henry Barkey,
l'esperto della Turchia che ha legami con la Cia, ha dichiarato che la
situazione è veramente grave e che il governo è in stretto contatto con i
politici sunni e l'IHH, che va abraccetto con l'Is.
10 - L'AGENZIA DI STAMPA DEL GOVERNO TURCO ANADOLU
AJANSI: “L'ISIS E' MERAVIGLIOSO, PERCHE' NON VI UNITE A NOI?”: Come previsto,
l'agenzia di stampa ufficiale turca Anadolu Ajansi lavora come strumento di
propaganda dell'Isis in quanto i corrispondenti che sono andati in segreto a
Mosul hanno riportato dei commenti positivi riguardo alla presenza dei
jihadisti in loco.
11 - LA TURCHIA STA NELLA MAPPA DEL CALIFFATO
DISEGNATA DALL'ISIS: l'organizzazione dichiara: “La frontiera tra Iraq e Siria
non sarà l'unica che verrà eliminata” infatti nella mappa del Califfato è
inclusa pure la Turchia
12 - DATO CHE NON POSSIAMO DIRE NULLA DI NEGATIVO
CONTRO L'ISIS, ALMENO ATTACCHIAMO IL PARTITO DI OPPOSIZIONE: L'AKP ha ricevuto
critiche per non essersi mai pronunciato in maniera negativa verso l'Isis, per
rispondere a questa critica ha cambiato il vero obiettivo del massacro di
Reyhanli e ha accusato il partito di opposizione(PKK) invece che i reali
criminali Jihadisti.
13 - “L'ISIS NON PUO' ESSERE PRESO ALLA LEGGERA,
QUESTA NAZIONE SPUTERA' IN FACCIA AL LEADER DELL'OPPOSIZIONEKILICDAROGLU”: la
critica più pesante di Erdogan nei confronti dello Stato Islamico è “non può
essere preso alla leggera”, mentre la sua rabbia viene scagliata contro il
leader dell'opposizione alauita Kilicdaroglu.
14 - LE VACANZE DELL'ISIS COL COMITATO D'ACCOGLIENZA
NEL CUORE DI ISTANBUL CON IL SUPPORTO DELL'AKP: gravi affermazioni sono emerse
nel comitato di accoglienza organizzato a istanbul dall'Isis con il supporto
del governo turco dove è avvenuta la chiamata alla jihad e alla fatwa.
15 - MIGLIAIA DI NUOVI MEMBRI SONO PASSATI DALLA
TURCHIA ALL'ISIS: è molto semplice arruolarsi nell'Isis dalla Turchia. L'Is
permette il reclutamento in qualsiasi posto, dalla regione più remota fino al
cuore del paese. Questi militanti attraversano facilmente il confine sotto il
controllo dell'intelligence dell'esercito turco.
16 - IL GOVERNO TURCO PERMETTE ALL'ISIS DI APRIRE UN
CENTRO PER IL RECLUTAMENTO DEI MILITANTI NEL CUORE DI ISTANBUL, A FATIH: vi è
un centro di reclutamento per concentrare gli “aiuti”. Il centro, pubblico e
aperto, espone la bandiera dell'Is e sollecita donazioni per esso.
17 - LA SERIE TV CHE CRITICA L'ISIS E' STATA
IMPROVVISAMENTE TOLTA DAL PALINSESTO DEL CANALE TELEVISIVO TURCO TRT: la serie,
Kizilelma, è stata criticata dall'Isis, di conseguenza gli uffici di sicurezza
hanno avvertito la TV di stato turca riguardo alla reazione avuta dall'Isis.
Immediatamente la trasmissione della serie è stata interrotta, essa aveva come
protagonista l'intelligence turca. Il Califfato considerava la serie “ostile
all'Isis” perché lo rappresentava “come un'organizzazione che diffonde il
terrore” e riteneva che Kizilelma e altre “serie tv per le donne” fossero
culturalmente contraddittorie. Non appena è arrivata la comunicazione alla TV
da parte dei servizi segreti, la serie è stata eliminata dailpalinsesto.
18 - SUCCESSIVAMENTE IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI
DAVUTOGLU (ORA IL PRIMO MINISTRO) HA LODATO IL CALIFFATO PUBBLICAMENTE:
Davutoglu ha descritto l'organizzazione terroristica come “Solamente una
reazione alla spiacevole situazione nella regione.” Ha dichiarato che l'Isis incarna
i sentimenti della gente che vive nella regione.
19 - ALL'ISIS E' STATO CONCESSO IL PERMESSO DI VENDERE
PETROLIO NEL MERCATO TURCO AL VALORE DI 800 MILIARDI DI DOLLARI: il
rappresentante del PPR (Republican Peoples’ Party) ha rivelato che il
Califfato ha venduto petrolio nel mercato turco per un totale di 800 milioni di
dollari. Il deputato Ediboglu ha inoltre dichiarato che l'intelligence turca
facilitava il commercio di petrolio dell'Isis in Turchia.
20 - IL DENARO DONATO ALL'ISIS DAL QATAR E' PASSATO
ATTRAVERSO LA TURCHIA: l'opposizione in Qatar ha rivelato in un documento che
la Turchia ha ricevuto 1.375.000 dollari da consegnare all'Isis. Il documento
dimostra anche che il leader iracheno Barzani ha aiutato i jihadisti a passare
attraverso l'Iraq. I soldi sono stati spediti alla Turchia dal Qatar per aver
ospitato i terroristi che hanno ricevuto l'equipaggiamento di cui
necessitavano.
21 - I MILITANTI DELL'ISIS USANO I PORTI TURCHI PER
ANDARE IN IRAQ: “Richiediamo che la coordinazione con la Turchia inizi a
permettere il passaggio di volontari armati, il cui addestramento è stato
completato nel Nord Africa, per attraversare il Kurdistan e giungere in Iraq
per la jihad, fornire l'aiuto logistico e congiungersi con i combattenti nei
porti turchi”
22 - I MILITANTI JIHADISTI ARRIVANO IN IRAQ CON AEREI
DELLA TURKISH AIRLINES: l'iraniana Persian New Agency ha riportato che 91
jihadisti sono stati trasportati dal Tajikistan al Califfato con degli aerei
della Turkish Airlines. I terroristi sono stati prima portati a Istanbul il 2
febbraio 2014, da cui hanno poi raggiunto l'Iraq. La fonte ha addirittura
dichiarato che anche circa 1000 cittadini Tajiki sono giunti nello Stato
Islamico con la stessa compagnia.
23 - IL NETWORK DI STAMPA DELL'ISIS E' STATO FONDATO
CON L'AIUTO DELLA TURCHIA E DEL QATAR: il denaro inviato attraverso la Turchia
è stato utilizzato per acquistare l'attrezzatura adeguata per la propaganda
dell'Isis.
24 - L'OBIETTIVO DELLA DECISIONE ONU SUL COMMERCIO DEL
PETROLIO DELL'ISIS E' LA TURCHIA: la Turchia potrebbe diventare il paese
più colpito dalla decisione delle Nazioni Unite riguardo alle sanzioni contro
ISIS. L'ONU ha decretato delle sanzioni verso i paesi che commerciano il
petrolio con lo Stato islamico. Si tratta di una decisione avviata dalla Russia
contro il commercio del petrolio del Califfatto, appunto come fa liberamente la
Turchia.
25 - LA RISOLUZIONE DELL'ONU PASSATA AL CONSIGLIO DI
SICUREZZA INFLUENZA SOPRATTUTTO LA TURCHIA: la risoluzione riguarda quei paesi
che hanno permesso ai terroristi di giungere liberamente in Iraq e in Siria.
26 - L'ESERCITO TURCO INSCENA UNO SPETTACOLO CON IL
PERMESSO DEI TERRORISTI DELL'ISIS: l'esercito turco ha attraversato il confine
con la Siria per portare la tomba di Suleyman Sah più vicino al confine turco.
I soldati hanno attraversato in mattinata la frontiera con la regione
controllata dallo YPG e sono ritornati salvi in serata dalla regione sotto
controllo dell'Isis senza scontrarsi con esso.
27 - LE FORZE CURDE AVEVANO GIA' SEGNALATO CHE LA
TURCHIA COLLABORAVA CON I TERRORISTI JIHADISTI: i curdi avevano segnalato che
il governo turco e lo stato islamico avevano unito le forze. La loro strategia
comune dell'Isis e della Turchia è la caduta di Kobane e l'annientamento della
rivoluzione nella Rojava in Kurdistan. Con un accordo come questo, gli ostaggi
turchi a Mosul potevano circolare liberamente.
28 - LA POLIZIA TURCA ATTACCA LE PERSONE CHE
ATTRAVERSANO IL CONFINE CON LA SCUSA DI FERMARE GLI ATTACCHI DELL'ISIS: a
Suruc, in Turchia, i residenti hanno attraversato il confine dopo gli attacchi
del Califfato contro i residenti turchi e curdi. Per proteggere l'Isis, la
polizia e i militari hanno attaccato i loro stessi cittadini riportando 10
feriti. Le forze turche hanno anche distrutto le tende che fungevano da bagni e
cucine per i civili, per questo motivo le manifestazioni contro l'unione tra
l'ISIS e le forze turche hanno raccolto più di 10000 partecipanti che hanno
marciato lungo il confine.
29:L'ISIS MINACCIA LA SUA CONTROPARTE TURCA: “SE NON
APRITE LA DIGA DI ATATURK, LA APRIREMO NOI DA ISTANBUL”: l'ISIS ha apertamente
avvisato il governo turco su come aiutarli con i rifornimenti d'acqua:”Sto
pregando che il governo, che potrebbe cadere contro Allah, rivaluti la sua
decisione. Se non lo farà interverremo noi a Istanbul al posto loro” ha
dichiarato il delegato stampa Ebu Musa. Questo perché la Turchia ha chiuso il
flusso d'acqua così da evitare che arrivasse nei territori controllati
dall'Isis.
30 - I MEMBRI DEL PARLAMENTO CHIEDONO LA ROTTURA DEI
RAPPORTI CON L'ISIS: il rappresentante del Parlamento Sezgin Tanrikulu chiede
la rottura di ogni forma di relazione con l'Isis e un indagine per rivelare le
vittime da parte dei soldati turchi. Egli ha poi aggiunto:”se volete la pace in
Turchia, dovete interrompere ogni rapporto con i Jihadisti”. Tre soldati turchi
sono stati uccisi mentre nella città turca di Ceylanpinar i terroristi stvano
reclutando nuovi uomini. Il governo ha immediatamente accusato i curdi per
l'omicidio, i quali però hanno subito respinto le accuse, dato che loro
rivendicano sempre le azioni che conducono. Il rappresentante ha affermato che
la Turchia stava apertamente supportando e aiutando ilCaliffato, ha sostenuto
perfino che il centro per il reclutamento dell'Isis stava a Gaziantep, in
Turchia
31 - LE RIVELAZIONI DI SNOWDEN RIVELANO COME L'ISIS
SIA UN PROGETTO COMUNE TRA USA E ISRAELE: i documenti svelati da Snowden
dimostrano che esiste una relazione tra Is e gli imperialisti. Ad ogni modo, il
governo turco non ha aperto bocca a seguito delle rivelazioni, che servivano a
dare una svolta alla protezione del governo. L'unica ragione per la quale è
stata ricercata l'attenzione dei media non erano le rivelazioni, ma la
risoluzione dell'Onu riguadante ai paesi che aiutano i terroristi in Medio
Oriente
32 - L'ISIS HA AMMESSO APERTAMENTE: RINGRAZIAMO
L'AIUTO RICEVUTO DALL'AKP, CHE COMUNQUE NON CI SERVE PIU': il Washington Post
ha riportato che l'Isis stava usando la città di Reyhanli in Turchia come il
suo vero centro d'acquisti. Nel report c'è scritto anche che la Turchia stava
stendendo il tappeto rosso ai terroristi.
33 - IL QUOTIDIANO CUMHURIYET HA PUBBLICATO ALCUNE
FOTOGRAFIE CON DELLE ARMI TRASPORTATE ALL'ISIS GRAZIE AI CAMION STATALI, MENTRE
IL GOVERNO DICHIARAVA DI TRASPORTARE CIBO: le foto ottenute dal quotidiano
Cumhuriyet mostrano le armi, per le quali il governo è coinvolto, necessarie al
rifornimento dell'ISIS
34 - FOTO DEL QUARTIER GENERALE DEL CALIFFATO AD URFA:
una foto pubblicata a seguito dell'attacco terroristico a Tel Abyad mostra una
casa concessa all'Isis dal governo come quartier generale. Ciò che realmente
interessa è che esso si trova giusto a fianco alla guarnigione dell'esercito turco
che presidia il confine. Il padrone della casa viene pagato circa 30000 dollari
al mese per concedergliela.
35 - L'ISIS HA ATTACCATO KOBANE CON VEICOLI
PROVENIENTI DAL CONFINE TURCO: gli jihadisti si sono travestiti da guerriglieri
kurdi per poter attaccare dal confine turco. In questo attentato hanno ucciso
più di 20 civili a Berxbotan,ma il totale delle vittime dev'essere aggiunto ad
altri 42 con centinaia di ferite.
36 - IL GOVERNATORE DI URFA HA ARRESTATO 4 GIORNALISTI
CHE CHIEDEVANO INFORMAZIONI SULL'ISIS: durante una conferenza stampa in cui i
giornalisti chiedevano informazioni sulla presenza dei jihadisti in città, il
governatore si è improvvisamente agitato e ha iniziato a urlare alla
sicurezza:”Prendeteli!”. I giornalisti sono stati arrestati. Il responsabile
stampa del governo ha risposto in questa maniera “come hanno osato a chiedere
questo genere di informazioni? Stavano creando tensione alla conferenza
stampa”. Altri ufficiali hanno provato a pestare i giornalisti prima del loro
arresto, che poi sono stati portati al dipartimento “antiterroristico” per un
interrogatorio.
traduzione a cura di Carlo Geromel
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