Sabato quattordici novembre la Genova No Borders scende in piazza largo Paolo Emilio Taviani, lo spiazzo
antistante il Galata museo del mare, nella zona della Darsena.
I partecipanti, oltreduecento, sono principalmente appartenenti all’area anarchica cittadina, sostenuta da alcune decine di migranti, che sono i principali usufruitori del cibo e le bevande messi in vendita, ad offerta libera, dai presidianti.
Oltre al suddetto spazio, e a quello contiguo dedicato alla musica militante, si trova un banchetto che propone pubblicazioni a tema, unitamente a magliette
Tutto intorno si notano alcuni striscioni “Siamo tutti clandestini. No Borders. Solidarietà al presidio di Ventimiglia”, se ne possono apprezzare altri scritti in varie lingue.
Si va da “Liberi di muoverci e vivere dove vogliamo. Freedom of movement, freedom of live where we wish” – firmato No Borders No Nations, a quello con scritta in francese “Solidarité avec les sans-papier” , a quello in spagnolo che recita “Rompemos las fronteras. Liberta de movernos donde querimos”
Genova, 15 novembre 2015
Stefano Ghio - Proletari Comunisti Alessandria/Genova
I partecipanti, oltreduecento, sono principalmente appartenenti all’area anarchica cittadina, sostenuta da alcune decine di migranti, che sono i principali usufruitori del cibo e le bevande messi in vendita, ad offerta libera, dai presidianti.
Oltre al suddetto spazio, e a quello contiguo dedicato alla musica militante, si trova un banchetto che propone pubblicazioni a tema, unitamente a magliette
Tutto intorno si notano alcuni striscioni “Siamo tutti clandestini. No Borders. Solidarietà al presidio di Ventimiglia”, se ne possono apprezzare altri scritti in varie lingue.
Si va da “Liberi di muoverci e vivere dove vogliamo. Freedom of movement, freedom of live where we wish” – firmato No Borders No Nations, a quello con scritta in francese “Solidarité avec les sans-papier” , a quello in spagnolo che recita “Rompemos las fronteras. Liberta de movernos donde querimos”
Genova, 15 novembre 2015
Stefano Ghio - Proletari Comunisti Alessandria/Genova
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