Corteo con celtiche e fumogeni, tensioni tra studenti di destra e sinistra a Roma
di VIOLA GIANNOLI
5Attimi di tensione questa mattina all'Esquilino davanti all'Itis Galilei. La presentazione delle liste per la Consulta provinciale degli studenti si è in realtà trasformata in uno scontro tra studenti di estrema destra e studenti di sinistra. I primi - Lotta studentesca, ovvero il movimento giovanile nato da Forza Nuova, in testa, Fronte della Gioventù e Controtempo - sono arrivati in corteo con croci celtiche, bandiere e fumogeni gialli e petardi che hanno anche spaventato i residenti, visto il clima di allarme e tensione che si percepisce dopo gli attentati di Parigi. Davanti alla scuola un gruppetto di studenti antifascisti. E una ragazza denuncia: "I ragazzi di estrema destra dopo alcune provocazioni e cori che inneggiavano al Duce, ci hanno aggredito". Diversa la versione di Ls che racconta di "lanci di uova e insulti" nei loro confronti "senza però scendere in strada" da parte dei ragazzi dei collettivi. Nulla di grave, nessun ferito e calma tornata in pochi minuti. Ma le forze dell'ordine in assetto antisommossa sono intervenute per dividere i due gruppi.
Il traffico di via Conte Verde è stato bloccato per alcune ore. Poi è stato il momento della presentazione delle liste. A destra l'insolita alleanza tra Gioventù Nazionale, la compagine studentesca di Fratelli d'Italia, e il movimento giovanile di Forza Nuova che, per voce del responsabile nazionale Andrea Di Cosimo, dichiara: "Oggi potremmo affermare che sono tornati in grande stile i fascisti a Roma". Corsa solitaria invece per un'altra formazione neofascista come il Blocco Studentesco, che fa riferimento a Casapound Italia. In campo anche una terza lista che guarda a destra e una che si definisce apolitica. Sul fronte opposto si candidano la lista del Fronte della Gioventù Comunista e dei collettivi autorganizzati e una antifascista collegata all'Unione degli Studenti, alla Federazione degli studenti, la Rete degli studenti e altri collettivi di sinistra.
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