MANIFESTAZIONE GIOVEDI 17 LUGLIO ORE 11:00
CONCENTRAMENTO EX-STAZIONE CIRCUMVESUVIANA DI POMIGLIANO
Contro la dittatura di Marchionne al fianco di chi lotta!
Lottiamo uniti per il reintegro a salario pieno dei licenziati e dei cassintegrati
In queste settimane la Fiat ha comunicato il licenziamento di cinque operai del Comitato di lotta cassintegrati di Pomigliano a seguito delle iniziative che il Comitato aveva messo in campo le scorse settimane per denunciare il suicidio dell’operaia del reparto confino di Nola Maria Baratto, logorata da sei anni di cassa integrazione: l’ennesimo in Fiat.
PER LA FIAT VALE PIU' IL MANICHINO DI MARCHIONNE CHE IL SANGUE VERO DI TANTI OPERAI CHE SI SUICIDANO...
E’ questo il prezzo che i padroni vogliono far pagare a Mimmo Mignano (già licenziato 2 volte e in causa per il reintegro), Antonio Montella, Marco Cusano, Massimo Napolitano e Roberto Fabbricatore: licenziati perché hanno osato sfidare il silenzio e l’omertà imposta dalla Fiat sul sangue versato dagli operai in nome dei profitti.
In occasione dell'udienza al tribunale di Nola, dopo 6 anni dal licenziamento di Mimmo Mignano, è necessario essere a Pomigliano per sostenere Mimmo Mignano licenziato politico buttato fuori dalla fiat per rappresaglia antisindacale, per sostenere le resistenze e le lotte operaie, per la garanzia di salario e per il reintegro in fabbrica di tutti i cassaintegrati e licenziati, per unire la lotta del comitato cassintegrati e licenziati Fiat di Pomigliano con le altre vertenze operaie e proletarie attive sul territorio campano e con le lotte dei disoccupati, dei precari, degli studenti e dei movimenti per il diritto all’abitare, per ricostruire un ambito di collegamento almeno nazionale tra gli operai combattivi degli stabilimenti del gruppo Fiat e terziarizzate.
Mercoledì ore 13 presidio di lotta Tribunale di Torino per il reintegro di Pino la Robina sindacalista ed RSU dell' USB licenziato per rappresaglia antisindacale alla fiat mirafiori
solidarietà al sindacalista della fiom licenziato dalla Dema per rappresaglia antisindacale
• No ai licenziamenti politici!.. BASTA SUICIDI
• A fianco del Comitato di lotta cassintegrati Fiat, contro la dittatura di Marchionne!
• Rompiamo il silenzio sulle morti operaie a Pomigliano e a Nola!
• Lottiamo uniti per il reintegro a salario pieno dei licenziati e dei cassintegrati!
Comitato di Lotta Cassaintegrati e Licenziati Fiat
Movimento Disoccupati Ex-Macello Acerra
Uniti si Vince
Laboratorio Politico Iskra
Csoa Spartaco Antica Capua - Smcv
Laboratorio Politico La Scintilla
Si Cobas - Napoli
Comunisti per l'Organizzazione di Classe
Confederazione Regionale Campania USB
Rete dei Comunisti
Campagna "Magnammece o Pesone"
CONCENTRAMENTO EX-STAZIONE CIRCUMVESUVIANA DI POMIGLIANO
Contro la dittatura di Marchionne al fianco di chi lotta!
Lottiamo uniti per il reintegro a salario pieno dei licenziati e dei cassintegrati
In queste settimane la Fiat ha comunicato il licenziamento di cinque operai del Comitato di lotta cassintegrati di Pomigliano a seguito delle iniziative che il Comitato aveva messo in campo le scorse settimane per denunciare il suicidio dell’operaia del reparto confino di Nola Maria Baratto, logorata da sei anni di cassa integrazione: l’ennesimo in Fiat.
PER LA FIAT VALE PIU' IL MANICHINO DI MARCHIONNE CHE IL SANGUE VERO DI TANTI OPERAI CHE SI SUICIDANO...
E’ questo il prezzo che i padroni vogliono far pagare a Mimmo Mignano (già licenziato 2 volte e in causa per il reintegro), Antonio Montella, Marco Cusano, Massimo Napolitano e Roberto Fabbricatore: licenziati perché hanno osato sfidare il silenzio e l’omertà imposta dalla Fiat sul sangue versato dagli operai in nome dei profitti.
In occasione dell'udienza al tribunale di Nola, dopo 6 anni dal licenziamento di Mimmo Mignano, è necessario essere a Pomigliano per sostenere Mimmo Mignano licenziato politico buttato fuori dalla fiat per rappresaglia antisindacale, per sostenere le resistenze e le lotte operaie, per la garanzia di salario e per il reintegro in fabbrica di tutti i cassaintegrati e licenziati, per unire la lotta del comitato cassintegrati e licenziati Fiat di Pomigliano con le altre vertenze operaie e proletarie attive sul territorio campano e con le lotte dei disoccupati, dei precari, degli studenti e dei movimenti per il diritto all’abitare, per ricostruire un ambito di collegamento almeno nazionale tra gli operai combattivi degli stabilimenti del gruppo Fiat e terziarizzate.
Mercoledì ore 13 presidio di lotta Tribunale di Torino per il reintegro di Pino la Robina sindacalista ed RSU dell' USB licenziato per rappresaglia antisindacale alla fiat mirafiori
solidarietà al sindacalista della fiom licenziato dalla Dema per rappresaglia antisindacale
• No ai licenziamenti politici!.. BASTA SUICIDI
• A fianco del Comitato di lotta cassintegrati Fiat, contro la dittatura di Marchionne!
• Rompiamo il silenzio sulle morti operaie a Pomigliano e a Nola!
• Lottiamo uniti per il reintegro a salario pieno dei licenziati e dei cassintegrati!
Comitato di Lotta Cassaintegrati e Licenziati Fiat
Movimento Disoccupati Ex-Macello Acerra
Uniti si Vince
Laboratorio Politico Iskra
Csoa Spartaco Antica Capua - Smcv
Laboratorio Politico La Scintilla
Si Cobas - Napoli
Comunisti per l'Organizzazione di Classe
Confederazione Regionale Campania USB
Rete dei Comunisti
Campagna "Magnammece o Pesone"
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