giovedì 3 novembre 2011

pc 3 novembre - GLI STUDENTI ROMANI IN CORTEO SFIDANO I DIVIETI DI ALEMANNO


Questa mattina gli studenti di diverse scuole romane si sono concentrati davanti ai rispettivi istituti per muoversi in corteo e riappropiarsi ancora una volta, infrangendo volontariamente i divieti del sindaco Alemanno. Gli studenti, nonostante la repressione attuata fin dalla prima mattina dalla digos, non si sono fermati e si stanno concentrando a Tiburtina, per poi ripartire in corteo.

http://www.ondarossa.info/newsredazione/studenti-piazza-contro-lordinanza-di-alemanno

Studenti in piazza contro il divieto del Comune

Identificati dalla polizia, bloccano Prati

Oggi in corteo dalla Tiburtina al centro. Il questore Tagliente "Manifestare senza preavviso vi espone a responsabilità civili e penali"

ore 10.50. Al grido di "corteo, corteo" gli studenti si sono messi dietro uno striscione contro il G20 e contro il sindaco Alemanno.

ore 10.48. "Vogliamo arrivare in centro". Lo ripetono gli studenti romani che si sono riuniti a Tiburtina per partire in corteo. La manifestazione doveva partire poco dopo le 9, ma non è autorizzata. Per ora sembra che i ragazzi prendano tempo e aspettino magari un via libera dalla Questura.

ore 10.43. Agenzia per la Mobilità informa su disposizione della Questura che è stato chiuso alle 10.36 l'accessso alla stazione della metro B di Tiburtina. I treni transitano senza fermarsi. Inoltre sono iniziate attorno alle 10.30 alcune deviaziazioni dei mezzi pubblici di trasporto a causa della presenza di numerosi studenti nella zona della stazione Tiburtina. In particolare sono già limitate a Valerio Massimo le linee 71 e 492, la 409 a Portonaccio, mentre le 111 e 211 a via Tiburtina. Il capolinea di Tiburtina è in corso di chiusura e comunque i bus che transitano nella zona limitano ai margini del concentramento degli studenti.

ore 10.35. Dal megafono uno studente invita a restare tranquilli in piazza e comunica che sono in corso trattative con la questura per concordare il percorso del corteo. E aggiunge: "Questa classe politica non rappresenta più nessuno, neanche le forze dell'ordine schierate a loro difesa che hanno subiti grossi tagli e non hanno più i fondi per la benzina".

ore 10.31. Gli studenti della capitale radunati alla stazione Tiburtina stanno trattando con le forze dell'ordine per ottenere l'autorizzazione a spostarsi in corteo. Accanto ai numerosi 'book bloc' compare anche qualche striscione, uno tra tutti indica le motivazioni dei ragazzi che ogni tanto scandiscono lo slogan "Roma libera". Nonostante l'adesione espressa ieri dagli studenti universitari al momento in piazza sono poche decine mentre il 'grosso' è rappresentato da studenti medi, anche dei primi anni.

0re 10.25. Gli studenti stanno continuando a raggiungere piazzale della stazione Tiburtina ma i blindati delle forze dell'ordine hanno chiuso le strade limitrofe e il corteo ancora non si è mosso.

ore 10.16. "G20? Bce? Alemanno? Global revolution" recita un grosso striscione nel piazzale della stazione presidiato dalle forze dell'ordine. "Sfileremo in corteo per le strade del centro storico - dicono gli studenti - violeremo l'ordinanza del sindaco. Già un primo assaggio è stato dato dagli studenti del liceo Virgilio che hanno creato problemi al traffico in corso Vittorio Emanuele".

ore 10.04. Gli studenti medi e universitari stanno creando problemi al traffico attorno alla stazione Tiburtina. I gruppi che si sono mossi a piedi dalle varie scuole sono stati 'controllati' e non si sono create situazioni di caos nelle varie zone della città. Ora però sono quasi tutti insieme, concentrati davanti al capolinea dei bus in piazza Guido Mazzoni. Intorno ci sono presidi delle forze dell'ordine, mentre i ragazzi vogliono dare vita a un più grande corteo (sempre non autorizzato), che dovrebbe partire a breve. "Anche davanti alla stazione ferroviaria, come davanti ai licei ci sono state identificazioni", racconta poi una studentessa degli Autorganizzati.

STUDENTI IN PIAZZA "SE CI BLOCCANO IL FUTURO BLOCHIAMO LA CITTA'

ore 9.39. La stazione Tiburtina è già presidiata da forze dell'ordine e si sta lentamente popolando di ragazzi, alcuni con i famosi 'book bloc'. Diversi istituti della capitale, dove era previsto il primo concentramento dei ragazzi dei collettivi auto-organizzati, erano presidiati da forze dell'ordine. In alcuni casi al Mamiani erano presenti camionette della polizia, mentre in altri agenti in borghese, raccontano i ragazzi, passavano ripetutamente di fronte agli ingressi.

ore 9.15. Il corteo degli studenti partito dal liceo Virgilio, uno dei più numerosi di quelli protagonisti della protesta di oggi degli studenti a Roma, ha attraversato il quartiere di Prati, passando per via Crescenzio, via Cola di Rienzo e viale Giulio Cesare. Alla metro di Lepanto, poi, i ragazzi si sono uniti con quelli del Mamiani. Ora insieme si stanno dirigendo a Tiburtina, dove è previsto appunto il concentramento della manifestazione.

. "Pagherete caro, pagherete tutto", ripetono. Aprono il cordone i book bloc, i ragazzi che portano libri-scudo. "Se ci bloccano il futuro noi blocchiamo la citta", ripetono.

ore 8.50. "Una cinquantina di ragazzi del Mamiani sono stati identificati dalla polizia davanti scuola e hanno bloccato Prati". Lo dicono alcuni ragazzi del liceo Mamiani di Roma in marcia fino alla metro di Lepanto, dove si sono uniti agli studenti del Virgilio, anche loro partiti in corteo dalla scuola, per poi andare insieme al Tiburtino, dove è previsto il concentramento per la protesta degli studenti. Davanti all'istituto, raccontano ancora dal Mamiani, "ci 'aspettavano' tre camionette e una volante. Dopo l'identificazione, comunque, noi siamo partiti lo stesso in corteo".

ore 8.30. Gli studenti del liceo Virgilio si sono mossi in corteo attraversando e bloccando per pochi minuti corso Vittorio Emanuele diretti verso Prati. L'obiettivo: raggiungere la stazione Tiburtina. Violato il divieto imposto dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, di sfilare in centro, dopo gli scontri del 15 ottobre al corteo degli indignati.

Scuole sotto controllo a Roma per la protesta degli studenti. Al Tiburtino è previsto un corteo dalle 9. Ma prima da oltre venti licei i ragazzi si muoveranno a piedi. Sorvegliati speciali gli istituti 'caldi': nei pressi di Virgilio e Mamiani, ad esempio, ci sono camionette e uomini delle forze dell'ordine in borghese. I cortei non sono autorizzati. La Questura ha avvertito, si "rischiano denunce penali". E davanti ai plessi gli uomini delle forze dell'ordine provano a 'fermare' i ragazzi. Niente da fare. Al Virgilio sono partiti comunque. Sono almeno duecento a sfilare dal liceo.

(03 novembre 2011)

http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/11/03/news/gli_studenti_tornano_in_piazza_sfideremo_il_divieto_del_comune-24334971/

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