domenica 10 luglio 2011

pc 10 luglio - egitto.. la rivolta di piazza tahir ripresa porta a un nuovo importante risultato. licenziati i poliziotti

serve nel nostro paese una rivolta popolare per cacciare Berlusconi e il suo governo, per costruire le condizizoni migliori per dire No a ogni governo dei padroni e per una serie di effetti secondari
mettere fine all'impunità di stato per ministeri degli interni, capi della polizia, poliziotti massacratori, torturatori, violentatori, brutali assassini da genova 2001 alla valsusa 2011
a genova 2011 occorre portare con forza questa richiesta nelle forme necesssarie e nei luoghi necessari

proletari comunisti
10 luglio 2011


Egitto, licenziati tutti i poliziotti che parteciparono a repressione

Drastico provvedimento del premier Sharah per placare le dimostrazioni dell'opposizione. Da due giorni sit-in in piazza Tahrir
IL CAIRO - Per calmare la piazza il premier egiziano, Essam Sharaf, ha ordinato al ministero dell'Interno di "licenziare tutti i poliziotti che uccisero i manifestanti anti-Mubarak", iniziate il 25 gennaio. Lo ha annunciato lo stesso primo ministro in un intervento alla tv di Stato. La decisione fa parte di una serie di misure destinate a rispondere alle critiche sempre più accese sulla mancanza di sanzioni e sulla lentezza della giustizia in relazione ai responsabili della repressione della rivolta che ha rovesciato il regime di Moubarak. Da due giorni la piazza Tahrir del Cairo, teatro della rivoluzione che ha spodestato Mubarak, è di nuovo presidiata dagli oppositori, accampati con tende e decisi a ingaggiare un nuovo braccio di ferro con i reggenti militari del nuovo governo.

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