*Azad: stimato dirigente rivoluzionario ucciso dallo stato fascista indiano *
Cherukuri Rajkumar, il “Compagno Azad,” dirigente politico del popolo indiano, membro del Comitato Centrale del Partito Comunista dell’India (Maoista) e il giovane giornalista Pamdey, sono stati assassinati il 2 luglio.
Un crimine perpetrato dalla polizia speciale e i servizi segreti che li hanno rapiti e assassinati in Andhra Pradesh che, ancora una volta, dimostra il montare del fascismo orchestrato dall’imperialismo USA e sviluppato dallo Stato indiano.
È questo il contesto della “Operazione Green Hunt” sviluppata principalmente contro la resistenza del popolo Adivasi, che continua a combattere per le sue terre prese dall’imperialismo e dallo Stato indiano. Un’operazione che ha lasciato una lunga striscia di sangue di dirigenti rivoluzionari e combattenti del popolo indiano assassinati.
Questi assassinii sono la risposta dello Stato fascista indiano all’avanzata nel paese della lotta popolare e rivoluzionaria che ha nella guerra popolare diretta dal PCI(M) la punta più avanzata. Ultimamente azioni dirette da questo partito hanno causato pesanti perdite alla forze della reazione che contano su circa 250.000 uomini (in maggioranza militari e forze speciali).
Azad era uno stimato dorogente, parte di una generazione di rivoluzionari che avevano ingaggiato una strenua lotta contro l’opportunismo e il revisionismo, costruendo e sviluppando un crescente processo di liberazione del popolo indiano.
Il Cebraspo esprime la sua rabbia e condanna questi assassinii.
Il Cebraspo esprime il sostegno incondizionato alla lotta del popolo Adivasi e di tutto il popolo dell’India duretto dal PCI (Maoista). Esigiamo la fine immediata della Operazione Green Hunt e di tutte le incursioni militari and dello Stato fascista indiano nelle terre del popolo!
*Cebraspo*
Brasile
07/07/2010
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