domenica 21 luglio 2024

Lega e FdI sempre al servizio della loro classe: dal salva-casa alla pubblicità Rai…

 

Per dare risposte alla propria classe di riferimento, borghesia grande e piccola, sia la Lega che Fratelli d’Italia sono costantemente all’opera con vari decreti.

Le ultime iniziative riguardano la sanatoria di fatto degli abusi edilizi (decreto legge “salva-casa”) fortemente voluto dalla Lega di Salvini che è un vero e proprio tentativo di liberalizzare la gestione non solo della casa di proprietà, o villa o palazzo o grattacielo o castello, ma di annullare i piani regolatori delle città alimentando la speculazione edilizia, nella quale potranno sguazzare anche le Regioni e i Comuni: “La possibilità di mutare destinazione di aree inserite nel PRG viene ulteriormente ampliata ed estesa alle Regioni, a cui ‘daremo la regia’, da concordare coi Comuni, ‘che potranno scegliere zona per zona cosa concedere e cosa non concedere’ (Salvini)

Cambia, infatti, come riporta la stampa, “la definizione di ‘stato legittimo dell’immobile’”, che permette di

cambiare lo “stato dell’immobile” come si vuole.

Mentre Fratelli d’Italia ha proposto che non vengano demolite le opere edilizie costruite senza l’osservanza dei parametri urbanistici ed edilizi e di consentirne la regolarizzazione attraverso il pagamento di una multa da 250 a 25.000 euro e la presentazione di una SCIA (Segnalazione certificata d’inizio attività) in sanatoria.” E perfino che “venga esteso l’accesso alla sanatoria anche per quelle opere prive del permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali, in assenza di Scia o in totale difformità da essa.” Se non è incitamento alla delinquenza questo...!

Per quanto riguarda la Rai-Telemeloni, la fascista Meloni continua ad occupare tutti i posti: affida a Mario Sechi, che faceva parte del suo ufficio stampa e ora è direttore del quotidiano fascista Libero, un nuovo programma su Rai storia, ma soprattutto tiene conto degli interessi diretti della famiglia Berlusconi (i padroni di Fininvest, Mediaset ecc.) promettendo di non aumentare la pubblicità sui canali Rai. Insomma, non ci sarà nessun “disturbo” per i padroni come ripete spesso la Meloni, non ci sarà nessuna “battaglia” “con le reti del Biscione, nel senso che gli concedono la vittoria: Sanremo 2025 sarà eccezionalmente spostato di una settimana per evitare la sovrapposizione con i quarti di finale della Coppa Italia su Canale 5.”

Con queste iniziative concrete (con tutti gli aspetti delinquenziali del caso) questo governo vuole dimostrare la propria fedeltà ai padroni e tentare di allargare il consenso.

Contro questa arroganza spudorata che si allarga (ed incancrenisce) ad ogni campo della vita sociale, contro questo governo guerrafondaio e al servizio dei padroni devono scendere in campo e in lotta il proletariato e le masse popolari che non solo devono negare ogni consenso ma devono cacciarlo via prima possibile.

Nessun commento:

Posta un commento