domenica 26 aprile 2020

pc 26 aprile - un quadro generale del 25 aprile a cura di un compagno di proletari comunisti


In tempi di Covid-19 il governo ha pretestuosamente vietato qualsiasi forma di manifestazione per il 25 aprile (escluse le vuote e retoriche celebrazioni istituzionali), comprese quelle con piccole delegazioni che rispettassero la "distanza sociale". Anche l'ANPI nazionale si è accodato all'indicazione governativa promuovendo un 25 aprile virtuale...
Un segnale di ribellione a tale sopruso è stato pero' lanciato ieri in diverse città e parti del paese, anche proletari comunisti-PCm Italia ha dato il proprio contributo, già dal 24 aprile aveva lanciato la parola d'ordine: 
"Domani portiamo tutti un fiore alle lapidi dei partigiani in ogni città. Onore ai partigiani, ora e sempre Resistenza."
Questa email vuole essere quindi una sorta di report ufficioso in cui trovate allegati (audio messaggio da Taranto e locandina nazionale) e link contenenti foto, messaggi audio e video, circa le iniziative simboliche di:
Taranto all'Alcerol Mittal
e alle targhe dei partigiani in giro per la città
Ravenna fiori e sit-in al monumento dei partigiani con importante intervento/denuncia
Milano presso la lapide di Lia
e presso il parco dedicato alla partigiana Gisella
inoltre nella città medaglia d'oro alla Resistenza hanno avuto luogo ben due mini cortei vergognosamente repressi
Bergamo alla Tenaris-Dalmine, alla targa del partigiano Beltramelli e presso la sede sindacale dello Slai Cobas per il Sindacato di Classe luogo in cui si ritrovano e si organizzano operai, lavoratori, immigrate e immigrati
L'Aquila con l'affissione di uno striscione a Piazza D'Armi, di un cartello a Piazza IX martiri con i versi di Antonio Gramsci "Odio gli indifferenti" e infine i fiori sulle loro lapidi e quelle di altri partigiani e partigiane
Palermo in cui vi sono stati messaggi murali in alcuni quartieri popolari


e un messaggio in carne e ossa da lavoratrici e proletarie in lotta in diversi settori

Il blog ha anche dato spazio a importanti manifestazioni in altre città italiane:
Roma al Pigneto e a Torpignattara
Napoli diversi sit-in a targhe, a Bagnoli e Piazza del Municipio manifestanti fermati e portati in questura
Firenze siti-in e deposizione di fiori a villa Triste, Piazza Santo Spirito e piazza Giorgini
Cagliari 10 militaristi in manifestazione a pza Garibaldi denunciati
Genova dove la sezione locale dell'ANPI ha mantenuto il proprio itinerario seppur adattato al cotesto
Val Clarea intervento dell'ANPI Sezione Chiomonte-Alta Valle di Susa e Associazione ArTeMuDa
Bologna affissione al Pratello
Sicuramente la lista è incompleta e molti più fiori, sit-in, manifestazioni sono sbocciati ieri contro l'assurdo divieto in altre città, contribuiamo tutti perchè si prosegua su questa strada: non è che l'inizio...
Infine il blog di proletari comunisti oltre a pubblicare un articolo e una presa di posizione proprie:
ha anche pubblicato un comunicato degli operai INSSE di Milano nonchè l'importante "messaggio cantato" di Francesco Guccini:
Buon 25 aprile, verso un primo maggio di lotta!


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