mercoledì 14 agosto 2019

pc 14 agosto - Genova nessuna estradizione per Juan Carlos - Soccorso Rosso Proletario

Per il governo peruviano è stato il medico dei guerriglieri, il dottore a cui si rivolgevano gli attivisti in clandestinità quando avevano bisogno di cure urgenti e discrete. Luis Enrique Paredes Del Pino, nome di battaglia “Juan Carlos”, è stato arrestato ieri dalla polizia italiana, in un albergo nel centro di Genova. Su di lui pende un mandato di cattura internazionale emesso da Lima, che non ha mai cessato di dare la caccia a ciò che rimane del movimento maoista Sendero Luminoso.


L’avvocato di Paredes del Pino, Mario Iavicoli, ha già annunciato che si opporrà all’estradizione

Luis Enrique Paredes del Pino scortato dalla polizia (foto d'archivio)

Per il governo peruviano è stato il medico dei guerriglieri, il dottore a cui si rivolgevano gli attivisti in clandestinità quando avevano bisogno di cure urgenti e discrete. Luis Enrique Paredes Del Pino, nome di battaglia “Juan Carlos”, è stato arrestatodalla polizia italiana, in un albergo nel centro di Genova. Su di lui pende un mandato di cattura internazionale emesso da Lima
La vicenda è destinata a diventare un nuovo caso internazionale: la Procura della Corte d’Appello di Genova, infatti, sarà chiamata nei prossimi quaranta giorni a valutare la richiesta di estradizione delle autorità del governo sudamericano. Un dossier particolarmente spinoso, perché Paredes Del Pino, in possesso di una doppia cittadinanza e di un passaporto spagnolo, era già stato fermato nel 2013 a Toledo. In quel caso Madrid rifiutò l’estradizione, e da allora il medico aveva ottenuto il permesso di restare in Spagna, dove lavorava come medico d’urgenza nel distretto di Castilla-La Mancha. Il blitz, condotto dalla Digos e dalle volanti della polizia genovese, è andato in scena ieri. A far scattare l’operazione è stata la registrazione del nominativo del medico presso una struttura alberghiera di corso Europa, nel centro del capoluogo ligure. Dopo il rifiuto della Spagna, infatti, il Perù aveva emesso un nuovo ordine di cattura, di cui probabilmente Paredes del Pino non era a conoscenza.
 Sul caso adesso deciderà il sostituto procuratore generale Enrico Zucca.

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