lunedì 12 agosto 2019

pc 12 agosto - Il fasciorazzista Salvini a Vittoria fa lo sciacallo sulla morte dei ragazzini e subisce altre contestazioni…

Non bastano i fiori, le grida, le lacrime… non certo quelle dello sciacallo fascista Salvini che ha voluto concludere il suo giro propagandistico in Sicilia andando a Vittoria per incontrare la famiglia dei ragazzini uccisi mentre giocavano sul marciapiede davanti la propria abitazione, investiti da un suv in folle corsa guidato dal figlio di un mafioso ubriaco e pieno di cocaina in allegra compagnia di altri figli di…
Non possono bastare lacrime e grida di questi genitori perché alla rabbia e al dolore infiniti per la
perdita di due ragazzini si unisce quella del dubbio sull’impunità di fatto di delinquenti, alcuni già condannati e lasciati a piede libero dallo Stato, uno Stato che ha l’abitudine di fare la faccia feroce con i deboli, con i migranti… ma che guarda caso non riesce a farla con i mafiosi, uno Stato che in un modo o nell’altro i mafiosi li continua ad allevare, visto che si espandono e fanno affari in tutto il Paese; uno Stato che è costretto di tanto in tanto a sciogliere i comuni per mafia, da Vittoria a Torretta, per citare solo gli ultimi, perché i politici “amministratori” di questi comuni sono “a disposizione” o essi stessi mafiosi.
La giusta rabbia di questi genitori si somma a quella di altri genitori e familiari che hanno subito la stessa tragedia, gli stessi soprusi… ma non bastano purtroppo le imprecazioni e le richieste dei genitori perché si faccia giustizia! E men che meno si può chiedere giustizia a questi politici perché sono parte in causa… perché non c’è giustizia che tenga nello Stato borghese… pieno, appunto, di sciacalli!
Salvini, ha confermato di essere sciacallo non solo perché con questa “visita” ha dimostrato di essere “sensibile” solo ad un certo tipo di bambini che muoiono… ma perché subito dopo ha scaricato sulla popolazione locale l’impegno a disfarsi della mafia!
Ma a proposito di sciacalli bisogna dire che prima di Salvini ci aveva subito pensato l’altro sciacallo dell’attuale politica italiana a “visitare la famiglia”, a buttarsi sulla preda: Di Maio!
I genitori dei ragazzini uccisi avevano detto che se ne volevano andare via da Vittoria! È chiaro che non sono loro che se ne devono andare, ma sono questi e tutti i politici/mafiosi che devono essere spazzati via dalla faccia della terra con tutto il loro sistema borghese.

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