I governi, per la
borghesia imperialista, devono essere più “efficienti” e “razionali”.
“Il piano di Macron
per ridurre i poteri del Parlamento” che è stato “scoperto" dal quotidiano “Le Monde”
è uno di questi tentativi.
Questi tentativi, nel
solco del moderno fascismo che avanza, sono in corso in tanti Paesi del mondo.
***
"Le Monde" ha ottenuto il progetto preliminare di
legge costituzionale. L'esecutivo assume il suo desiderio di aumentare il suo
dominio sul potere legislativo, in nome dell'efficienza
IL MONDO | 14.04.2018 alle 05.49 • Aggiornato il 14.04.2018
alle 07:59 | Di Patrick Roger e Alexandre Lemarié
Diritto di
emendamento ristretto, riduzione dei
tempi per le due camere per l’approvazione di
una legge, maggiore controllo dell'ordine del giorno ... Il governo ha introdotto nel suo progetto preliminare di legge costituzionale una serie di disposizioni che limitano i poteri del Parlamento. Il testo, rivelato da L'Opinion e ottenuto da Le Monde, è stato trasmesso al Consiglio di Stato nei giorni scorsi; sarà presentato al Consiglio dei ministri il 9 maggio.
una legge, maggiore controllo dell'ordine del giorno ... Il governo ha introdotto nel suo progetto preliminare di legge costituzionale una serie di disposizioni che limitano i poteri del Parlamento. Il testo, rivelato da L'Opinion e ottenuto da Le Monde, è stato trasmesso al Consiglio di Stato nei giorni scorsi; sarà presentato al Consiglio dei ministri il 9 maggio.
In questo documento di diciassette pagine, l'esecutivo
assume il suo desiderio di aumentare il proprio dominio sul legislatore, in nome di una maggiore
"efficienza" e "razionalizzazione" del lavoro parlamentare.
Tra i diciotto articoli, cinque di essi mirano a "rivisitare" le
procedure in vigore all'Assemblea nazionale e al Senato, al fine di abbreviare
i tempi di esame delle riforme.
Procedure
parlamentari ulteriormente inquadrate
L'articolo 3 del progetto preliminare mira a rafforzare il
potere di "inammissibilità" del governo rispetto alle proposte
legislative o agli emendamenti, consentendo di respingere "proposte o
emendamenti che non rientrano nella legge", sono "non direttamente
correlati al testo" o "privi di ambito normativo". Inoltre,
"in caso di divergenza di opinioni tra il governo e l'assemblea in
questione" circa l'inammissibilità di un emendamento o di un disegno di
legge, il Consiglio costituzionale avrebbe tre giorni per decidere e non più
otto…
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