DHKP-C üyesi Elif Sultan Kalsen Dersim’de toprağa verild
- DERSiM-03-04-2015- İstanbul Emniyet Müdürlüğüne karşı silahlı eylem gerçekleştiren DHKPC üyesi Elif Sultan Kalsen Dersim’de toprağa verildi.
Dersim Cem evinde gerçekleşen cenaze törenine DBP, HDP, İHD, DHF, PARTİZAN, Dersim Belediye Eş Başkanı Mehmet Ali Bul ve çok sayıda kişi katıldı.
Cenaze töreninin ardından Elif Sultan Kalsen’in Cenazesi konvoy eşliğinde Aktuluk Mahallesi Kopuzlar Köyü Pulu Çayır mezrasında Aile Mezarlığında Hayata Dönüş operasyonları kapsamında 19 Haziran 2000 tarihinde kendini yakarak fedai eylem gerçekleştiren kardeşi Fidan Kalsen yanına defnedildi.
Mezarlığa 500 metre kala İl Jandarma Alay Komutanlığının yoğun güvenlik önlemleri dikkat çekti. Cenazeye katılanlara uygulanmak istenen kimlik kontrolü avukatlar ve İHD temsilcilerinin girişimiyle iptal edildi.
I funerali dei tre militanti rivoluzionari uccisi martedì e
mercoledì non hanno avuto alcuna copertura mediatica (nella foto quelli
di Elif Sultan Kalsen), al contrario di quelli del magistrato celebrati
in forma solenne e che il governo ha ampiamente strumentalizzato. Il 2
aprile alcuni nazionalisti turchi di estrema destra avevano attaccato
lanciando pietre e gridando slogan razzisti i funerali a Giresun di
Şafak Yayla, e ieri la casa della famiglia del militante ucciso è stata
addirittura mitragliata da sconosciuti. Sul fronte della repressione da
segnalare invece che finalmente ieri i componenti della band musicale
antifascista Grup Yorum sono stati rilasciati dopo aver passato
parecchie ore nelle celle di un commissariato dove erano stati condotti
in seguito a una retata che aveva colpito il centro culturale Idil nel
quartiere di Okmeydani a Istanbul. Ma le autorità stanno ora cercando di
impedire il concerto della band – i cui componenti hanno di nuovo
denunciato di aver subito torture durante l’arresto - previsto nel
quartiere di Bakirköy il prossimo 12 aprile e alla quale è prevista la
partecipazione della Banda Bassotti.
La repressione contro i movimenti di sinistra non si ferma e anche ieri tre persone sono state arrestate nel quartiere di Kadiköy, sulla sponda asiatica, e altre cinque nella zona di Istiklal Caddesi, sul versante europeo di Istanbul.
La repressione contro i movimenti di sinistra non si ferma e anche ieri tre persone sono state arrestate nel quartiere di Kadiköy, sulla sponda asiatica, e altre cinque nella zona di Istiklal Caddesi, sul versante europeo di Istanbul.
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