domenica 22 febbraio 2015

pc 22 febbraio - Lo stato di polizia moderno fascista in azione - chi semina vento raccoglierà tempesta!

Odissea per i No Tav biellesi

I militanti hanno faticato non poco per raggiungere la manifestazione di Torino in treno. "i convogli sono stati fermati a Milano"


(Foto da Sky Tg24)
Viaggio da dimenticare, per gli esponenti del movimento No Tav di Biella, che hanno faticato non poco per raggiungere Torino, in occasione del corteo organizzato con i sindaci della Valsusa. Arrivati a Santhià, si sono ritrovati bloccati: nessun treno di passaggio per il capoluogo piemontese. "Hanno fermato i convogli a Milano - spiegano i No Tav biellesi -, forse per impedire a quelli dei centri sociali di raggiungere Torino. Noi da Santhià, abbiamo preso un treno per Ivrea, siamo scesi a Chivasso, saliti per Pinerolo e scesi a Porta Susa. Qui, tutte le uscite erano bloccate, tranne una".
Una città in stato d'assedio, con poliziotti, carabinieri e finanzieri in tenuta anti sommossa. Tutto, però, pare sia andato liscio e non ci sarebbero stati disordini. "Abbiamo sfilato anche noi e seguito parte degli interventi dei sindaci - concludono i No Tav -, adesso stiamo rientrando. Da Milano, comunque, non sono arrivati treni. Una cosa mai successa prima. Alla stazione di Porta Susa abbiamo visto gente terrorizzata. Comunque è andato tutto bene".

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