La putrefazione del sistema politico ed economico finisce per rappresentarsi con facce putrefatte di morti viventi alla testa delle istituzioni.
Spazzare via questo sistema e i suoi uomini è compito della gioventù proletaria, ma essa oggi non ha ancora coscienza e organizzazione per farlo.
da Pillole Comuniste - 1 -
22.4.2013
Questi morti che camminano in giacca e cravatta non hanno e non possono avere soluzioni alla precipitazione economica, politica, culturale del loro sistema borghese; per reggerlo, per reggersi "studiano" ogni giorno come scaricare la crisi sulle masse proletarie. Ma sono ricette che se per i lavoratori, i giovani, le donne sono di più miseria, più oppressione, più attacco alla dignità, al futuro, per loro li avvicinano sempre più nel baratro.
Ma questi non cadranno da soli.
Per reggersi "studiano" ogni giorno come reprimere le lotte, fino ad ogni fruscio di ribellione, si attrezzano come se devono affrontare una guerra con le masse.
Sono, allora, le masse, soprattutto la gioventù proletaria, che si devono a loro volta attrezzare per condurre una vera guerra di classe rivoluzionaria. Per questo non basta il "movimento" o le lotte anche dure ogni tanto; serve l'organizzazione rivoluzionaria comunista, serve la scienza del marxismo leninismo maoismo che guidi la ribellione.
Nessun commento:
Posta un commento