lunedì 29 settembre 2014

pc 29 settembre - Un’altra vergognosa e odiosa sentenza della Cassazione! Rispondere con la lotta rivoluzionaria delle donne

Un’altra vergognosa sentenza della Cassazione! Gli uomini che stuprano, violentano possono ottenere l’attenuante - con relativo sconto di pena - di aver commesso un fatto di "minore gravità" anche nel caso di violenze carnali complete. La Cassazione ha  giudicato «fondato» il ricorso del violentatore, un marito che ubriaco violentava ripetutamente la moglie,  che ha sostenuto che, per valutare la gravità di uno stupro, deve «assumere rilevanza la qualità dell’ atto compiuto e segnatamente il grado di coartazione, il danno danno arrecato e l’entità della compressione più che la quantità di violenza fisica esercitata
Vale a dire, violentatele pure le vostre mogli, tutte le volte che volete se non fate loro molto danno e non esagerate!
Dovrebbe essere impensabile, ma nella realtà invece accade ancora una volta  che una Corte di cassazione  emetta una sentenza maschilista, un’indecente difesa verso quegli uomini “che odiano le donne” a scapito delle donne stuprate, violentate,  dare l'attenuante significa legittimare gli atti di violenza e autorizzare gli uomini a poter usare le donne come voglio e quando vogliono, sentenze simili  sminuiscono/denigrano ancora una volta  la dignità della DONNA che in questo sistema sociale quotidianamente in ogni ambito viene attaccata.
Noi donne che siamo la maggioranza, proletarie, lavoratrici, giovani, oggi  dobbiamo affrontare la guerra  che ci viene fatta contro politicamente, ideologicamente, praticamente. Spetta a noi prendere in mano la battaglia, denunciare e soprattutto lottare contro la violenza in tutti i suoi aspetti  che l’humus sessista/maschilista/reazionario/da moderno medioevo di cui è sempre più pregna la società alimenta contro le  donne da schiacciare e in particolare poi se si ribellano.
Non è più sufficiente dire “BASTA VIOLENZA”, ma occorre organizzarsi seriamente, per lottare contro la vera causa della violenza sulle donne, questa società capitalista/maschilista che va attaccata in ogni aspetto, a 360 gradi e rovesciata.
c. Mfpr Palermo

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