Un’altra vergognosa sentenza
della Cassazione! Gli uomini che stuprano, violentano possono ottenere
l’attenuante - con relativo sconto di pena - di aver commesso un fatto di
"minore gravità" anche nel caso di violenze carnali complete. La
Cassazione ha giudicato «fondato» il
ricorso del violentatore, un marito che ubriaco violentava ripetutamente la
moglie, che ha sostenuto che, per
valutare la gravità di uno stupro, deve «assumere rilevanza la qualità dell’
atto compiuto e segnatamente il grado di coartazione, il danno danno arrecato e
l’entità della compressione più che la quantità di violenza fisica esercitata
Vale a dire, violentatele pure le vostre mogli, tutte le volte che volete se non
fate loro molto danno e non esagerate!
Dovrebbe essere impensabile, ma nella
realtà invece accade ancora una volta che una Corte di cassazione emetta una sentenza maschilista, un’indecente difesa
verso quegli uomini “che
odiano le donne” a scapito delle donne stuprate, violentate, dare l'attenuante significa legittimare gli
atti di violenza e autorizzare gli uomini a poter usare le donne come voglio e
quando vogliono, sentenze simili
sminuiscono/denigrano ancora una volta
la dignità della DONNA che in questo sistema sociale quotidianamente in ogni ambito viene
attaccata.
Noi donne che siamo la maggioranza, proletarie, lavoratrici, giovani, oggi dobbiamo affrontare la guerra che ci viene fatta contro politicamente, ideologicamente, praticamente. Spetta a noi prendere in mano la battaglia, denunciare e soprattutto lottare contro la violenza in tutti i suoi aspetti che l’humus sessista/maschilista/reazionario/da moderno medioevo di cui è sempre più pregna la società alimenta contro le donne da schiacciare e in particolare poi se si ribellano.
Noi donne che siamo la maggioranza, proletarie, lavoratrici, giovani, oggi dobbiamo affrontare la guerra che ci viene fatta contro politicamente, ideologicamente, praticamente. Spetta a noi prendere in mano la battaglia, denunciare e soprattutto lottare contro la violenza in tutti i suoi aspetti che l’humus sessista/maschilista/reazionario/da moderno medioevo di cui è sempre più pregna la società alimenta contro le donne da schiacciare e in particolare poi se si ribellano.
Non è più sufficiente dire “BASTA VIOLENZA”, ma occorre organizzarsi
seriamente, per lottare contro la vera causa della violenza sulle donne, questa
società capitalista/maschilista che va attaccata in ogni aspetto, a 360 gradi e rovesciata.
c. Mfpr Palermo
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