mercoledì 1 ottobre 2014

pc 1 ottobre - Michele Ferulli, libertà di uccidere per gli sbirri! Il taser in questo Stato di polizia non poteva mancare

Mentre vengono rese pubbliche le motivazioni della sentenza che ha assolto i 4 assassini in divisa di Michele Ferulli - "i colpi degli agenti, erano necessari per vincere la resistenza dell’uomo", morto in fin dei conti per arresto cardiaco, dovuto a una "tempesta emotiva" da "fattori stressogeni" - dopo il sì del Garante all’uso di mini-telecamere indossabili per le forze dell'ordine, le commissioni congiunte Giustizia e Affari costituzionali della Camera dicono sì all'utilizzo del taser da parte degli sbirri.
Sull'emendamento, presentato dal forzista Gregorio Fontana, il M5s non ha avuto null'altro da dire che: "ma quanto ci costano? Perchè non aumentiamo gli stipendi alle forze dell'ordine?"

Sul taser, la pistola elettrica per immobilizzare le vittime con una scossa, Amnesty International denuncia:

334 sono le persone morte negli Usa, dal 2001 all'agosto 2008, dopo essere state colpite da taser. Medici e magistrati sono giunti alla conclusione che nel 50 per cento dei casi i taser abbiano causato direttamente o contribuito a causare la morte. In almeno sei casi mortali, i taser sono stati utilizzati su persone che avevano problemi di salute in fase acuta, tra cui un medico che aveva avuto un incidente con la propria automobile, andata distrutta, nel corso di una crisi epilettica. È morto dopo essere stato ripetutamente colpito da un taser sul ciglio della strada dove, stordito e confuso, non riusciva a obbedire ai comandi di un agente

A Miami Beach, l' 8 agosto 2013,  un ragazzo di 18 anni è morto dopo essere stato colpito con una pistola taser da un agente che cercava di arrestarlo perché stava disegnando dei graffiti sul muro di un fast food abbandonato. Uno dei poliziotti lo ha colpito al petto con la pistola Taser e il ragazzo è morto dopo essere stato ricoverato in ospedale.

Il 14 ottobre 2007 al terminal di Vancouver in Canada, un uomo polacco di 40 anni è deceduto per arresto cardiaco a causa dell'uso del taser da parte della polizia canadese.
Portogallo

Nel novembre 2007 l'ONU ha equiparato l'uso di taser ad una forma di tortura e ne ha sconsigliato l'acquisizione alle forze dell'ordine portoghesi

Ma in Italia non esiste il REATO di tortura, esiste la TORTURA e basta, col taser o con le botte cosa cambia?

Cambia che le botte non piegano fisicamente la tua volontà di resistere, il taser invece ti rende incoscente, immemore. Cambia che se sopravvivi alla violenza ricordi tutto e sei più incazzato/a di prima, col taser no. Cambia che le botte lasciano i segni della violenza, il taser no.
E quindi, chi mai potrebbe denunciare gli assassini di Stato, le morti da carcere, gli stupri punitivi?
Il taser in questo Stato di polizia non poteva mancare!

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