1.
AMIANTO:
DIRIGENTI BREDA/ANSALDO IMPUTATI DELLA MORTE DI DECINE DI
LAVORATORI
Si è svolto il 26
settembre davanti alla nona sezione penale (Il Giudice designato è la Presidente
della 9° Sezione Penale del Tribunale di Milano, Dr.ssa Anna Introini, il P.M.
il dott. Nicola Balice), nell’Aula n. 9 la prima udienza del processo contro i
dirigenti della BredaTermomeccanica/Ansaldo imputati della morte per amianto di
11 lavoratori e lesioni gravissime di un 12° (ancora vivo).
Nell’udienza di oggi
si sono costituiti come parti civili la FIOM-CGIL di Milano e l’Associazione
Italiana Esposti Amianto, mentre erano stati già ammessi come parti civili i
famigliari e gli eredi dei lavoratori deceduti, il nostro Comitato per la Difesa
della Salute nei Luoghi di Lavoro e nel Territorio e Medicina Democratica,
entrambi difesi e assistiti dall’avvocata Laura Mara, oltre all’Inail e Regione
Lombardia.
2.
PROCESSO
MARLANE DI PRAIA A MARE: IL PUBBLICO MINISTERO CHIEDE LA CONDANNA DEI
RESPONSABILI
Sono
oltre un centinaio gli operai morti alla Marlane di Praia a Mare (Cosenza) causa
l’esposizione a sostanze tossiche e cancerogene.
Il
processo è iniziato nel 2010 ed ora finalmente sta giungendo a conclusione (in
primo grado) con la richiesta della Procura presso il Tribunale di Paola. I PM
Paola Maria Camodeca e Linda Gambassi hanno chiesto la condanna, a 6 anni di
reclusione, anche per Pietro Marzotto, ex presidente del gruppo, per disastro
ambientale.
Sono
migliaia i morti ogni anno per malattie professionali e per infortuni sul
lavoro. Il processo di Paola ce lo ricorda, ma non sembra che vi sia un grande
ascolto e interesse da parte di chi deve intervenire per fare cessare la strage.
Anzi, i tentativi di liberalizzazione e di diminuzione dei diritti sul lavoro,
si stanno facendo più frequenti: non accettiamoli: basta morti sul
lavoro!
I processi contro i padroni assassini devono essere occasione per una partecipazione solidale e di massa e non lasciarli a giudici e avvocati - i familiari e gli organismi che sono direttamente interessati, devono superare il loro aspetto particolare e unirsi nella RETE NAZIONALE PER LA SICUREZZA E SALUTE SUI POSTI DI LAVORO E SUL TERRITORIO PER CONDURRE INSIEME LA BATTAGLIA I SINDACATI CONFEDERALI SI PRESENTANO PARTE CIVILE - QUANDO NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI SONO STATI E SONO COMPLICI DEI PADRONI ASSASSINI
I SINDACATI DI BASE GRANDI O PICCOLI CHE SIANO FANNO POCO NIENTE IN OCCASIONE DEI PROCESSI TRANNE LO SLAI COBAS PER IL SINDACATO DI CLASSE SEMPRE OVUNQUE E ALTRE REALTA' SINDACALI IN ALCUNE CITTA', VEDI USI ECC.
MA I PROCESSI SONO GRANDI OCCASIONI - CI INSEGNA LENIN - PER LA DENUNCIA POLITICA TRA LE FILE OPERAIE E POPOLARI E PER INDICARE A TUTTI CHE L'UNICA SOLUZIONE E' l'abbattimento del capitalismo e che l'unica giustizia è quella proletaria!
Questo nel nostro paese è la linea e l'azione di Proletari Comunisti-PCmaoista Italia. Linea e azione alternativa ai gruppi opportunisti, economicisti, dottrinari e al rivoluzionarismo piccolo borghese
proletari comunisti-PCm Italia
1 ottobre 2014
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