venerdì 18 novembre 2011

pc 18 novembre - Kuwait - occupato il parlamento

Nel silenzio dei media, per ora tace al Jazeera come tace Google News, hanno appena occupato il parlamento del Kuwait. Per la cronaca, non è mai accaduto in tempi recenti, nemmeno durante le recenti "primavere arabe" ed è la prima volta in particolare che una monarchia del Golfo affronta un'opposizione così arrembante. Nel vicino Bahrein infatti, nonostante l'ammirevole resistenza e determinazione di chi protesta da mesi, la monarchia ha avuto la meglio usando fin da subito la mano pesante e un evento del genere avrebbe provocato una sanguinosa reazione da parte del governo. Resta da vedere come reagira la monarchia kuwaitiana, che fino ad oggi era sembrata la più disponibile a riforme veramente democratiche e alla trasformazione del paese in una monarchia costituzionale, anche se in effetti per ora non si sono viste riforme del genere. Qui 1 e 2 video dell'irruzione. L'opposizione alla monarchia protesta per la nuova costituzione, l'estesa corruzione della famiglia reale e in generale degli incaricaricati di governo che ha aggravato l'impatto di una crisi economica e politica che non ha risparmiato il piccolo sceiccato. Ieri un quarto delle società quotate nella locale borsa sono state sospese. I manifestanti chiedono le dimissioni del primo ministro, che si è già dimesso numerose volte senza apprezzabili conseguenze, visto che è ancora al suo posto. Come in Bahrein il primo ministro è un membro della famiglia reale. Aggiornamento: al Jazeera ha cominciato a coprire l'evento, il ritardo è minimo e quindi non può essere considerato tattico o spia di qualcosa di significativo, se non che la rete in questo caso ha battuto i canali all news e anche i mega-aggregatori. Pare che i manifestanti si siano diretti al parlamento dopo che gli era stato impedito di raggiungere la casa del primo ministro.

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