Basta con l’intermediazione dei sindacati, è ora di contrattare direttamente con gli operai.
A farlo concretamente è stato proprio ieri il presidente della Ferrari Luca di Montezemolo che riunendo i 2900 operai e dipendenti di Maranello ha annunciato loro direttamente la proposta del pagamento di un bonus legato ai risultati aziendali che si aggiungerebbe al contratto integrativo, ai benefit e al premio per la vittoria della Formula 1.
«Sindacato o non sindacato - ha detto Montezemolo - noi abbiamo preso la nostra decisione. Punto…Con tutto il rispetto che ho per i sindacati, ci sono opportunità - sostiene l´ex presidente della Confindustria - che intendo affrontare direttamente con chi lavora, siamo tutti sulla stessa barca e chi rema contro deve essere isolato” » (la Repubblica del 2/10/2010)
Montezemolo, che ci prova a dire che “siamo tutti sulla stessa barca” non digerisce gli operai che in queste settimane hanno aderito allo sciopero indetto dalla Fiom nei sabati lavorativi durante lo straordinario,contro il mancato rinnovo del contratto integrativo, che sebbene, come riporta l’articolo, siano “il 10% dei dipendenti [di fatto] hanno allentato la produzione creando un danno all’immagine del gruppo”. Inoltre ha iniziato a strillare contro quegli operai delegati che ad oggi hanno fruito di “un enorme numero di giorni di malattia… costoro abbiano il coraggio di lasciare l´azienda perché danneggiano tutti noi. La politica e le ideologie devono restare fuori”.
Fuori gli operai ribelli, minaccia dunque Montezemolo, dentro gli operai che si sottomettono accettando completamente tutte le “regole” padronali in un rapporto sempre più diretto in cui via via vanno eliminati tutti quei “lacci e lacciuoli” che possono intralciare lo sfruttamento diretto e sempre più pesante degli operai.
In "compenso” gli operai avranno alla fine una giusta ricompensa dal loro padrone : “l’incontro con i dipendenti, dice Montezemolo, avr&agra ve; cadenza periodica e ogni tre mesi voglio parlare con i capi dei reparti per condividere con loro i piani e i progetti futuri…” (dal Sole 24 ore del 02/10/2010)
Contro sciopero e malattia, rapporto diretto con gli operai... la scuola del fascismo padronale aperta dal messia Marchionne fa rapidamente nuovi proseliti.
do237
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