Di fronte alla notizia della uccisione di Sarah da parte dello zio dopo che aveva tentato di violentarla, che speravamo fino all'ultimo di non dover sentire, esprimiamo la nostra profonda tristezza e la nostra rabbia.
Le lavoratrici, le disoccupate del Movimento Femminista Proletario di Taranto saranno ai funerali di Sarah, per starle vicino in questo bruttissimo giorno.
Ma anche per dire: basta con le violenze e le uccisioni!, basta con questi sporchi, neri, oppressivi, violenti legami familiari; ribelliamoci, prima di tutto le ragazze dicano mai più! Perchè la vita e la morte di Sarah affondano nella condizione di vita e di relazione di tante ragazze di questo paese come di tante realtà del sud, e si muovono nel contesto generale della doppia oppressione che si vive e del bi-sogno di ribellarsi e fuoriuscirne.
MovimentoFemministaProletarioRivoluzionario Taranto
7.10.10
Nessun commento:
Posta un commento