BRESCIA: IMPONENTE RISPOSTA ANTIFASCISTA CONTRO LE PROVOCAZIONI FASCISTE. MIGLIAIA LE PERSONE PRESENTI. CORTEO SPONTANEO DI MASSA VERSO LA STAZIONE FS.
Venerdì 20 dicembre a Brescia imponente risposta antifascista al corteo fascista e xenofobo di venerdì 13 dicembre – con 300 fascisti locali (e di Verona, Bergamo, Cremona e Mantova) in zona Stazione – e alle svastiche vergate su muri e monumenti del centro storico, un paio di giorni fa. Una svastica è comparsa anche sul basamento della statua della “Bella Italia”, a pochi passi dalla stele dei Caduti di piazza della Loggia che ricorda la strage fascista, di Stato e della Nato del 28 maggio 1974, con 8 morti e 102 feriti durante una manifestazione antifascista.
L’appuntamento antirazzista e solidale era per le 17.30 in piazza Rovetta, lanciato da Anpi e Cgil e a cui hanno aderito decine e decine di organizzazioni differenti, comprese le realtà antagoniste, seppur con proprie parole d’ordine. Le migliaia e migliaia di persone arrivate sono ben presto esondate in piazza Loggia. Da lì lo spezzone antagonista – Magazzino 47, Diritti per tutti e Collettivo Onda studentesca – è partito in corteo, con diverse migliaia di persone, arrivato nelle stesse strade percorse dai fascisti la scorsa settimana.
Il riassunto della mobilitazione antifascista di Brescia nel servizio del Giornale Radio con Marco, inviato della Redazione di Radio Onda d’Urto.
(nel video, dell’Anpi Scuola Brescia, il corteo di movimento partito da piazza Loggia)
LE CORRISPONDENZE.
Ore 19 – Il corteo di movimento, molto compatto, è arrivato in via Corsica, quella immortalata nel video – ripreso da media locali e nazionali – del corteo di 300 fascisti del 13 dicembre, per mostrare visivamente “di chi è Brescia, città antifascista. Siamo dieci volte loro”, è stato scandito dall’impianto di amplificazione del corteo di Magazzino 47, Diritti per Tutti e Collettivo Onda Studentesca. Marco, della Redazione, in diretta.
Ore 18.30 – Il corteo di movimento, ingrossato con migliaia di persone, marcia verso le zone (stazione Fs e via Corsica) percorse dal corteo di 300 fascisti venerdì scorso. In testa il grande striscione “La vera sicurezza è questa qua: fuori i fascisti dalle città. Casa, diritti, dignità”.
Ore 18.15 – Molte migliaia di persone – 10 mila secondo le prime stime – riempiono tutta piazza Loggia. Lo spezzone antagonista si muove in corteo spontaneo verso via X Giornate e il centrale corso Zanardelli.
Ore 18 – Si svuota piazza Rovetta, la folla – cresciuta ancora nei numeri, con diverse migliaia di presenti in continua crescita – tracima in piazza Loggia, dove si trova la stele dei Caduti della Strage fascista, di Stato e della Nato del 28 Maggio 1974. In testa lo spezzone di csa Magazzino 47, Diritti per Tutti e Collettivo Onda Studentesca (
Ore 17.45 – In piazza anche esponenti dell’Amministrazione comunale e i consiglieri di maggioranza (di centrosinistra), mentre quelli di destra hanno votato contro alla richiesta (comunque approvata) di sospendere per un’ora il Consiglio comunale in corso a palazzo Loggia.
ORE 17.30 – In piazza, prima del via ufficiale della mobilitazione, ci sono già abbondantemente oltre un migliaio di persone.
ORE 17 – Militanti antifasciste e transfemministe hanno realizzato un flash mob sulla statua della Bella Italia, punto di riferimento per decine di iniziative organizzate negli ultimi anni da Non Una Di Meno.
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