pc 16 dicembre - il governo fascista della Meloni.. una definizione giusta e corretta

 in occasione di una iniziativa a Monza - il SI COBAS la ha convocata con un volantino condivisibile 

in esso si usa la formulazione il governo fascista della Meloni..- in generale questa organizzazione sindacale e l'area politica di riferimento (TIR..) non usa questa formulazione, sbagliando a nostro giudizio - quando lo fa è giusto segnalarlo... nota di proletari comunisti

Nell'ultimo anno abbiamo visto un aggravarsi sempre più drammatico delle guerre in corso, frutto di politiche iper liberiste che negli ultimi 30 anni hanno investito a livello globale ogni contesto.

La recente guerra tra NATO e Russia e il genocidio perpetrato dell'entità sionista contro il popolo palestinese risultano essere una vera e propria guerra alla classe degli sfruttati e dei lavoratori il cui risulta essere istaurato in un contesto in continuo e repentino peggioramento.

In Italia, in linea con un trend reazionario internazionale, il governo fascista della Meloni risponde ai bisogni collettivi con l’implementazione del contesto di economia di guerra invocando più sicurezza, repressione, accanendosi contro i migranti e i più poveri, tagliando il finanziamento a tutto ciò che è pubblico in favore di un escalation di spese militari senza fine e eliminando il diritto fondamentale al diritto all’abitare e all’ universalità e laicità del diritto all’istruzione conseguito con le lotte degli anni ‘70.

In questo sistema di violenza turbo-capitalista si inquadra il contesto lavorativo che è sempre più precario e sottopagato, i posti di lavoro sempre meno sicuri e i contratti sempre più numerosi e mancanti di tutele.

Complice il sindacato padronale colluso con le dinamiche di sfruttamento interne al disegno di macelleria sociale che fa sì che si moltiplichino le crisi aziendali e i licenziamenti collettivi in favore di un profitto sempre più alto della finanza nazionale e globale sempre più aggressiva e spregiudicata.

È ora per i lavoratori e lavoratrici di reagire e dimostrare la nostra rabbia e la nostra contrarietà a questo

modello di sviluppo e di società basato su guerra, miseria e sfruttamento,

Rivendicando che il nostro bisogno di sicurezza non è il bisogno di razzismo, violenza, terrore e repressione ma

Ribadendo che il NOSTRO bisogno di sicurezza è…

SICUREZZA di avere un posto di lavoro dignitoso, sicuro e con contratti unici e paghe dignitose;

SICUREZZA all’abitare e abitare in situazioni dignitose e con costi contenuti;

SICUREZZA ad avere una istruzione universale, laica e gratuita;

SICUREZZA di avere una società rispettosa delle diversità di genere;

SICUREZZA di garantire a tuttə la mobilità tra un paese e un altro in maniera libera e universale;

SICUREZZA a una sanità universale e gratuita e di qualità;

SICUREZZA a non avere più guerre in nome del profitto di pochi;

Consapevoli che solo uniti si vince

Tocca uno, Tocca tuttə!

Il Si cobas da Appuntamento a lavoratori e lavoratrici il 14 Dicembre 2024 alle ore 15 - piazza Trento e Trieste - Monza

Conciamoli per le feste!

S.I COBAS