mercoledì 10 novembre 2021

Denuncia politica - Stato e governo contro le lotte proletarie mentre protegge i fascisti: i bottegai fascioleghisti di IoApro a congresso per organizzarsi in una formazione politica

Il governo ha usato gli utili idioti no green pass e permesso ai fascisti no vax di essere alla testa dei movimenti reazionari che hanno preso d'assalto la sede nazionale della CGIL così come li ha lasciati agire indisturbati nei loro attacchi squadristi verso gli ospedali, i medici, mentre ora impone limiti e restrizioni alle manifestazioni alle lotte proletarie, sindacali e politiche, contro padroni e governo. 

Lo Stato e questo governo dei fascisti ne hanno sempre bisogno e lascia che si organizzino. I commercianti fascisti di IoApro, con i loro referenti politici, Salvini al governo e Meloni all'"opposizione", vanno a congresso per costituirsi in forza politica che raccatterà tutta la feccia neofascista e reazionaria. E nessuno sbirro entra nella sala per impedire assembramenti così come invece fa sistematicamente contro le manifestazioni dei lavoratori. Le connivenze tra il ministero dell'Interno e i fascisti sono una realtà da denunciare e contro cui lottare.



IoApro diventa movimento politico, dall’assalto alla Cgil al congresso: «Si entra senza Green pass»

open 10 NOVEMBRE 2021 

Tra loro anche uno dei leader fondatori: Biagio Passaro, brand manager del franchising Regina Margherita (tra Modena e Bologna, ndr), scarcerato il 27 ottobre scorso dopo essere finito in manette insieme ad altri 11 per l’assalto alla sede della Cgil

Il primo congresso nazionale di IoApro è appena cominciato. Al Gate hotel di Firenze si sono dati appuntamento tanti dei ristoratori che nelle settimane e nei mesi scorsi hanno protestato senza sosta contro le restrizioni e le chiusure imposte dal governo ai pubblici esercizi come misura di contenimento dei contagi da Coronavirus. La data di oggi rappresenta uno spartiacque per tutti loro: è il giorno che sancisce ufficialmente la trasformazione del movimento in forza politica. I partecipanti si stanno organizzando in queste ore per “Obiettivo 2023”: Il riferimento è chiaramente alle future elezioni politiche. Il congresso di oggi si è svolto a porte chiuse e ai partecipanti, stando a quanto annunciato nei giorni scorsi dallo stesso movimento su Facebook, non è stato richiesto il Green pass per entrare in sala.

Tra loro c’è ovviamente anche uno dei leader fondatori di IoApro: Biagio Passaro, brand manager del franchising Regina Margherita, scarcerato il 27 ottobre scorso dopo essere finito in manette insieme ad altre 11 persone per l’assalto alla sede della Cgil del 9 ottobre, nel

corso delle manifestazioni no Green pass e No vax a Roma. Obiettivo del movimento politico sarà «cambiare il paese, renderlo più sano, più snello nella burocrazia e riportare a tutti gli Italiani martoriati il sorriso», ha scritto Passaro ieri sul suo profilo Facebook. In una diretta di quel 9 novembre, condivisa dal ristoratore sulla pagina di IoApro, lo si sente distintamente affermare: «Ragazzi, si sfonda la sede della Cgil. IoApro e tutti hanno invaso la Cgil».


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