martedì 18 maggio 2021

pc 18 maggio - MIGRANTI: SALVINI ASSOLTO - MIMMO LUCANO RISCHIA CONDANNA PER 7 ANNI E IL VIMINALE VUOLE 10 MILIONI

Per Salvini, che a 131 migranti aveva vietato di scendere a terra, sequestrandoli per giorni sulla nave Gregoretti, con un solo bagno chimico a disposizione, con diverse persone con scabbia e tubercolosi, una condizione sanitaria molto difficile, oltre alla presenza di alcuni minorenni, il fatto non sussiste. Perchè le sue scelte sono state “condivise dal governo” - e invece di mettere sotto accusa anche il governo, si assolve Salvini 

Per Mimmo Lucano ex sindaco di Riace, che aveva accolto i migranti, dato dignità, lavoro, casa, reso vivo un paese, la Procura di Locri ha chiesto la condanna a 7 anni e 11 mesi di reclusione contestando reati gravi: associazione a delinquere, abuso d’ufficio, truffa, concussione, peculato, turbativa d’asta, falsità ideologica e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina; arrivando, con un osceno rovesciamento della realtà, a dire che le “vere parti offese” sono stati “gli stessi immigrati visto che a questi ultimi sono state date le briciole dei finanziamenti elargiti dallo Stato".

Ma non si tratta solo di una Procura schierata, che definisce reato la solidarietà, l'umanità.

E' il governo Draghi che scende direttamente in campo. Il Viminale chiede 10 milioni - Il ministero dell'Interno, tramite l'avvocatura dello Stato, ha chiesto un risarcimento danni da 10 milioni agli imputati nel processo Xenia tra i quali figura l'ex sindaco di Riace Domenico Lucano.

Così perseguendo la strada di un governo che sulla azione verso i migranti e sulla repressione mostra la sua reale e specifica natura.

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