Genocidio è la parola che più si addice alla politica
fascista indù di Modi in tutti i campi: nella sua “guerra contro il popolo”, quella guerra popolare in corso diretta dal PCI dell’India maoista, nello scontro con i milioni di contadini in
lotta, nella gestione della pandemia… con gli ospedali che restituiscono l’“immagine
di un’apocalisse” e che sta trasformato il paese in una unica pira accesa… E questo governo continua a tenere stretta la morsa della
repressione contro chi si ribella!
Le denunce contro questa politica vengono da diverse parti e la “popolarità” di Modi ne risente:
«A volte, il governo del primo ministro Narendra Modi è
sembrato più intenzionato a rimuovere le critiche su Twitter che a cercare di
controllare la pandemia», ha sentenziato in un duro editoriale la rivista
medica Lancet, che definisce “imperdonabile” la sua gestione e spiega
che il paese potrebbe vedere un milione di morti entro agosto. «Vorrei che
ci fosse più rabbia nei confronti dei soldi buttati via da questo governo per imbellettare
la sua immagine, o per nutrire la campagna d’odio contro i musulmani, che Modi
usa per deviare l’attenzione tutte le volte che ha un problema» scandisce la
giornalista Rana Ayyub, che sul Time ha scritto: «Se l’apocalisse si
potesse tradurre in un’immagine, sarebbe quella degli ospedali indiani»,
attirando le critiche dei militanti Bjp, che l’accusano di fare parte di una
“cospirazione internazionale” anti-indiana. Lei ribatte che da quando è stato
eletto Modi il partito controlla strettamente l’informazione nel paese. Lancet,
tra le altre cose, ha chiesto al governo indiano di pubblicare dati più accurati:
«Da tempo la macchina di raccolta statistica indiana manifesta criticità. Quando
un dato è contrario ai desideri del governo al potere, viene soppresso»
spiega Reetika Khera, economista dell’Indian Institute of Technology di Delhi.
«La siero-sorveglianza nel paese non è uniforme. Nelle zone rurali le persone con
sintomi di Covid-19 muoiono senza essere sottoposte a test». Si teme che le
morti siano fortemente sottorappresentate … Bisogna fornire aiuti alimentari a chi è in
difficoltà per il lockdown, aumentare la fornitura di vaccini e deviare sui
vaccini gli 1,8 miliardi di dollari che saranno spesi per un progetto di pura
vanità, il Central Vista». Il piano di rifacimento del parlamento e del celebre
viale cerimoniale della capitale …
stralci da Il Domani 14 maggio 21
Nessun commento:
Posta un commento