domenica 13 dicembre 2020

pc 13 dicembre - Sul processo a Salvini per la "Gregoretti"

Siamo per l'incriminazione, rinvio a giudizio di Salvini, secondo le accuse formulate in questo processo, per la sua condanna che comporti la sua ineleggibilità. 

Pensiamo che essa non si dibatte solo nelle aule processuali, ma che richiede una costante mobilitazione in occasione delle sue udienze a Catania, in Sicilia, e non solo.

Salvini per scaricarsi delle responsabilità tira in campo l'intero governo Conte/M5S e i suoi Ministri. 
Non c'è alcun dubbio che il governo Conte 1 e i suoi Ministri abbiano fornito un avallo e copertura dell'azione di Salvini. 
Ma questa è una responsabilità politica, non penale, che va combattuta con i mezzi della politica. Le responsabilità di Salvini, invece, sono profondamente penali, come recita l'accusa, e l'uso del Ministero degli Interni e la sua odiosa campagna razzista sono usciti dai limiti della legge e sono stati usati da lui, e non da altri, al servizio di una campagna elettorale permanente che aveva come obiettivo la caduta del governo, nuove elezioni e pieni poteri. 
In questo senso è assolutamente necessario che l'opposizione proletaria, popolare, antirazzista, non si presti alle manovre di Salvini e mantenga chiaro nella sue mobilitazioni la distinzione. 

proletari comunisti
13 dicembre 2020 

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