sabato 13 giugno 2020

pc 13 giugno - SANITA' AL COLLASSO - SPESE E INTERVENTI MILITARI IN PIENA RIPRESA

Le spese militari e le missioni imperialiste dell'Italia non si sono mai fermate, neanche in periodo di piena emergenza pandemia, e nella Fase due sono in netto rilancio.
La spesa militare complessiva dell'Italia a maggio ha superato i 70 milioni di euro al giorno (mentre per la sanità si raccolgono sottoscrizioni volontarie)

UN QUADRO SICURAMENTE SOMMARIO E PARZIALE: 

22 marzo - Il governo da via libera alla produzione di F35 a Cameri e alle esercitazioni militari. Un F35 costa poco più di 100 milioni di euro
25 marzo - “...Abbiamo bisogno di caschi per la respirazione ventilata, non di caschi per i piloti degli F-35. Abbiamo bisogno di posti letto di terapia intensiva, non di posti di comando nelle caserme...” - Ridotti gli investimenti sanitari (passati dal 7% del Pil al 6,5%) mentre lievita una spesa militare ormai stabilmente oltre l’1,4%.
30 marzo - Piaggio Aerospace riprende la produzione sulla pelle dei lavoratori con la complicità di cgil-cisl-uil. E’ forse questa una “attività essenziale”?
8 aprile - Esercitazioni militari in Sardegna in pieno lockdown. AFORAS, movimento contro l’occupazione militare della Sardegna: “ Ecco dove finiscono i soldi sottratti alla sanità, in barba
all’emergenza sanitaria e alla crisi economica.”
9 aprile - La Leonardo in piena attività produttiva - Peacelik: “Non è molto chiaro per quale Paese sia ritenuta strategica? Forse per i caccia venduti ad Israele? Oppure per gli elicotteri d’attacco venduti alla Turchia? O per quelli venduti al Qatar? o agli USA?”
La Fiom dice un Si condizionato al lavoro nella Leonardo - la principale multinazionale delle industrie belliche – I sindacati di base e di classe dicono no!
2 maggio - Fincantieri si aggiudica la gara per la nuova fregata della marina militare Usa. Contratto da 800 milioni di dollari e opzione per ulteriori 9 fregate, oltre al supporto post vendita e l’addestramento degli equipaggi, che porteranno il valore complessivo a 5,5 miliardi di dollari. 
8 maggio - Secondo i dati elaborati dall’Osservatorio Mil€x nel 2020 spenderemo circa 26,3 miliardi in spese militari, un miliardo e mezzo in più rispetto l’anno precedente.
12 maggio - Leonardo Finmeccanica rafforza la partnership strategica con Israele.
14 maggio - L’Italia continua a collaborare con i criminali regimi libici e a sostenere la guardia costiera
19 maggio - I piloti dell’Aeronautica militare italiana hanno superato le 2 mila ore di volo nell’addestramento con gli F-35. Ogni ora costa al Paese 40 mila euro, per un totale di circa 80 milioni.
24 maggio - L’Italia imperialista si prepara alla guerra intervenendo militarmente nel Sahel. Il governo Conte, con i ministri Di Maio e Guerini, predispone la partecipazione militare italiana in due missioni militari, una a guida francese, l’altra a guida UE (coordinata con gli USA). Dietro le menzogne che giustificano le guerre, i veri interessi da difendere sono i profitti nel settore minerario, petrolifero dei grandi gruppi industriali, in testa ENI.
30 maggio - Il governo di Tripoli chiede e ottiene all'Italia di fornire assistenza nella rimozione delle trappole esplosive piazzate dalle forze alleate al generale Khalifa Haftar.
9 giugno - La chiamano "la commessa del secolo": "un affare militare da 9 miliardi di euro tra Roma e il Cairo". Nonostante l'Italia abbia tra le sue leggi quella che vieta espressamente di esportare armi a nazioni «i cui governi sono responsabili di violazioni delle convenzioni internazionali in materia di diritti umani». C’è dentro tutto l’arsenale bellico del Made in Italy: due fregate multiruolo Fremm destinate alla Marina miliare italiana (la Spartaco Schergat e la Emilio Bianchi), altre quattro navi e 20 pattugliatori (che potrebbero essere costruiti nei cantieri egiziani), 24 caccia multiruolo Eurofighter e altrettanti aerei addestratori M346. Elicotteri Leonardo, una commessa per venti Aw149, più una decina in opzione, al Cairo. Valore stimato (ma mai confermato dalla società) 600-900 milioni di euro.
9 giugno - Missione militare nel Mali con la Francia. Forniremo assistenza militare e capacity building, tutte attività pagate con le tasse degli italiani, che si accompagneranno a interessanti contropartite in termini di export militare.
11 giugno Con le navi regalate dal governo italiano e con la copertura UE, la cosiddetta "guardia costiera libica" riporta nell'inferno libico 185 persone tra cui molti bambini ...mentre i corpi di 48 migranti, in gran parte donne e bambini sono stati recuperati dalla marina tunisina...

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