Il corteo, circa 200 persone, da piazza Carlo Felice a piazza Castello
Sfila in centro il corteo di lotta per la casa contro gli sfratti. La manifestazione, organizzata da Askatasuna, e dai comitati come Prendo Casa e Lucento-Vallette, è sostenuta anche da Rifondazione e da una delegazione del Moi. Il corteo, partito da piazza Carlo Felice si è diretto verso piazza Castello passando da Via XX settembre dove alcuni manifestanti con la maschera di Anonimous hanno attaccato manifesti contro le vetrate della banca Bnl e hanno chiuso l'ingresso con una striscia di cellophane su cui è stato scritto: "sopra la casa la banca campa sotto la banca la casa crepa". Qualcuno ha anche imbrattato il nuovo infopoint di piazza Carlo Felice con la scritta :" Come Rovinare Torino"
Nella città della crisi noi contiamo. Contro i padroni della città. Casa, reddito dignità", si legge sullo strisicione che apre il corteo che sfila. "A Torino ci sono 5mila appartamenti vuoti", dicono i manifestanti che protestano contro quelli che chiamano 'i padroni della città". "La sindaca Chiara Appendino non ha fatto niente, siamo tornati a giocare a guardie e ladri come la precedente amministrazione". L'intera manifestazione è stata seguita dalla polizia e dalla digos che ha controllato non ci fossero deviazioni dal percorso stabilito. Chiusi tutti gli accessi in piazza San Carlo.
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