una breve corrispondenza
Circa 5000 i partecipanti con folte delegazioni nutrite dall'Emilia; Piemonte; Lazio; Veneto; delegazioni minori da Campania e Sicilia, più altre. La comunità kurda in Italia portava
striscioni quali "ararat non si sgombera" e "libertà per Ocalan. Pace in
Kurdistan" Sono state distribuite
magliette con la faccia di Ocalan e la richiesta di libertà (indossate
molte dalla comunità kurda e dalle varie realtà. Seguivano le forze solidali centri sociali e gruppi politici di sinistra. Non vi era molto spazio e denuncia
della repressione del fascista Erdogan,, ne molti slogan di sostegno alla resistenza del Rojava.
Le forze kurde ha scelto di non passare sotto il consolato turco per
"problemi" di essere fotografati e quindi essere bersaglio della
repressione .Presente uno striscione ' libertà per HDP" e vi è stato un intervento in videoconferenza al comizio finale
Il punto libreria Metropolis ha venduto opuscoli di critica alla linea Ocalan e in generale vi è stato un buon interesse sui libri presenti al banchetto
Nessun commento:
Posta un commento