Appello all’opinione nazionale e internazionale
Palestina occupata : contro la normalizzazione con l’entità
sionista e
per una campagna di solidarietà con il dottor ADEL SAMARA
Il militante palestinese
Adel Samara è stato convocato ieri, davanti il giudice che
rappresenta la cosiddetta Autorità Palestinese.
Adel Samara è uno dei
primi militanti ad aver lottato per esigere il diritto di ritorno per
il popolo palestinse. Il suo primo arresto da parte dell’occupante
sionista risale al 1965. E, inoltre, e anche importante sapere che è
stato uno dei fondatori del Fronte Popolare della Liberazione della
Palestina e uno dei responsabili di questa organizzazione, a Ramallah
e a
Al Quods, con il suo
compagno Abou Ali Mustapha che copriva a quell’epoca i settori di
Jenin, di Nablus e di Tolkom, e che è rimasto il segretario generale
del FPLP fino alla sua morte.
L’ Autorità
Palestinese ha aperto un’inchiesta nei confronti del dottor Samara
in seguito ad una denuncia presentata da una palestinese accusandolo
di aver diffamato le sue parole, per aver detto che lei ha fatto
l’elogio della normalizzazione delle relazioni con il nemico
sionista.
Tutto è incominciato in
un congresso organizzato a Damas e che aveva come tema :
« solidarietà araba e islamica verso la resistenza » ;
in questa occasione, Madame Amel SALIM WAHDAN ha pronunciato una
dichiarazione che aveva come titolo « un grido che viene dalle
profondità » in cui ha fatto appello alla coesistenza con
l’occupante sionista. Numerosi sono stati allora i militanti arabi
che hanno percepito in questo messaggio un appello alla
normalizzazione con l’entità sionista. Inoltre subito dopo, è
stato anche redatto un testo denunciante la posizione emessa da
Madame Amel SALIM WAHDAN, in seguito alla sua presa di parola. Il
dottore Adel SAMARA ha pubblcato questo testo sulla sua pagina
facebook ma senza menzionare il nome della persona che l’aveva
redatto. Poi quest’ultimo è stato ripreso e pubblicato su un
grandissimo numero di siti e in molti giornali d’informazione
arabi.
In seguito a ciò, Madame
Amel SALIM WAHDAN accusa quindi Adel SAMARA di diffamazione per aver
pubblicato questo testo sulle pagine del suo giornale elettronico
KANAAN. Da qui la convocazione del nostro compagno davanti il
tribunale, ieri, il 30 giugno 2016, dove otto avvocati volontari
hanno assicurato la sua difesa. La decisione del giudizio è
annunciata per il 19 ottobre 2016.
In seguito a questa
situazione, noi, firmatari di questo appello :
- consideriamo che questo processo fomentato a danno del dottor Adel SAMARA è iniquo e ingiustificato. Questo processo significa semplicemente legittimare gli occupanti sionisti a detrimento dei diritti giusti e legittimi del popolo palestinese.
- consideriamo anche che i tradimenti e le volontà per normalizzare le relazioni con l’entità sionista, tendono a divenire delle pratiche e un punto di vista che si banalizzano e che si propagano.
- dichiariamo la nostra solidarietà incondizionata con il dottor Adel SAMARA ed esprimiamo il nostro pieno appoggio alla sua posizione che è volta a denunciare tutte le forme di normalizzazione con l’entità sionista.
- consideriamo che questa normalizzazione è un vistoso tradimento verso il popolo palestinese, dei suoi martiri, dei suoi esiliati, dei suoi rifugiati, dei suoi detenuti e di tutte le loro famiglie.
- facciamo appello al boicottaggio dell’entità sionista e a tutti quelli che la sostengono e che partecipano alla banalizzazione dei discorsi sulla normalizzazione con gli invasori e gli occupanti israeliani.
Firmatari :
La Cri per la difesa dei prigionieri politici rivoluzionari (Parigi)
- Comitato d’azione e sostegno delle lotte del popolo marocchino –
- Comitato di difesa delle lotte del popolo tunisino.
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