venerdì 8 luglio 2016

pc 8 luglio - La finanza europea e il governo dei grillini

Vorremmo rassicurare 'la finanza europea', il governo dei M5 stelle sarà solo un'altra forma dei difensori degli interessi del capitale, anzi forse quella più utile per ingannare proletari e masse popolari. D'altra parte cosa sta dicendo il premier in pectore Di Maio nei suoi giri in tutte le capitali europee agli USA e alla Cia, allo Stato d'Israele? Si tratta o no del tradizionale giro che i capi di governo in pectore sono usi fare prima del loro insediamento pilotato, come è sempre avvenuto per i governi italiani del passato?

proletari comunisti- PCm Italia

renzi-grillo-economist-pp


Il settimanale britannico, come il Financial Times nei giorni scorsi, lancia l’allarme: imporre perdite ai risparmiatori italiani “minerà la fiducia” e “danneggerà pesantemente Renzi, facendo svanire la sua speranza di vincere il referendum. A quel punto andrebbe al potere un movimento che dà la colpa dei problemi all’euro”. Un ragionamento in linea con le tesi del famigerato report di Jp Morgan contro le “Costituzioni socialiste” e gli “esecutivi deboli” dei Paesi dell’Europa del Sud, che auspicava modifiche simili a quelle contenute nel ddl Boschi per favorire “una maggior integrazione dell’area europea”

Nessun commento:

Posta un commento