Dalle 18:00 del 1 giugno occupiamo piazza Verdi
Il 2 Giugno Salvini ha intenzione di tornare a Bologna per concludere
la sua campagna elettorale, questa volta minacciando un'aggressione
verso la piazza degli studenti e delle studentesse di Bologna: Piazza
Verdi.
Dalla resistenza su ponte Stalingrado, al sostegno alle
occupazioni abitative, fino all'ultima grande giornata del 5 Maggio ad
Ingegneria, i giovani della zona universitaria hanno detto una cosa
chiara e semplice: Salvini qua non ti vogliamo!
Il comizio del
2 Giugno in Piazza Verdi è una provocazione bella e buona, l'ennesimo
tentativo di
invadere la nostra città, con un'aggressione esplicita a
noi studenti.
Piazza Verdi non è
una passerella elettorale tanto meno per i razzisti della Lega Nord, la
cricca dei corrotti padani che mentre seminano odio nella società si
arricchiscono sulle nostre spalle; piazza Verdi è degli studenti e siamo
pronti a difenderla dall'odio e dal razzismo di Salvini, Almirante dei
nostri giorni, e della Lega.
Costruire una Zona universitaria
differente, della cultura, della libertà e della solidarietà, passa
anche dal riaffermare giorno dopo giorno i valori dell’antirazzismo,
dell’antifascismo e del meticciato. Questo compito però spetta a noi
tutti e tutte.
Invitiamo dunque tutti i giovani e gli studenti,
ma non solo, che hanno a cuore piazza Verdi a costruire dal 1 Giugno
una piazza piena, carica di iniziative e resistenza sin dal pomeriggio
per difendere la nostra zona ed impedire il comizio razzista del giorno
dopo.
Piazza Verdi si barrica...ai nostri posti ci troverete!
C.ollettivo U.niversitario A.utonomo Bologna
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