martedì 15 dicembre 2015

pc 15 dicembre - UE: PRELEVARE LE IMPRONTE DEI MIGRANTI CON LA FORZA... VOLETE TAGLIARGLI LE DITA? MOBILITAZIONE DOVUNQUE E NAZIONALE PER RESPINGERE QUESTA BARBARIE IMPERIALISTA!

Bruxelles chiede all’Italia «un’accelerazione» nel «dare una cornice legale più solida alle attività negli hotspot, in particolare per permettere l’uso della forza per la raccolta delle impronte e prevedere di trattenere più a lungo i migranti» che rifiutano di farsi registrare....".
Il ministro dell’interno Angelino Alfano risponde: «in Italia le impronte digitali vengono registrate quasi ormai al 100%»...

IL CASO HOTSPOT
«Malgrado i sostanziali incoraggiamenti, solo uno dei sei previsti è pienamente operativo», quello di Lampedusa. E «la Commissione si aspetta che altri due centri, Pozzallo e Porto Empedocle, siano aperti a giorni». Per i centri di Trapani, Taranto e Augusta invece, occorrerà aspettare i primi mesi del 2016, perché necessitano ancora di importanti lavori....

«la Commissione aveva chiamato l’Italia a rendere operativi tutti gli hotspot secondo le scadenze previste», per assicurare «pieno uso della capacità di detenzione, così come un rapido trasferimento dei migranti dagli hotspot ai punti di accoglienza di seconda linea, o nei centri di detenzione». Le registrazioni - si sottolinea - sono legate al meccanismo dei rimpatri (in totale sono 14.113 le persone rimpatriate dall’Italia nel 2015)...

(mentre) «Il processo di ricollocamento – si legge nel documento – è al momento colpito dalla mancanza di candidati potenziali a causa di un basso livello di arrivi, concentrati su nazionalità che non sono candidabili per il ricollocamento». Tradotto: la massima parte dei migranti irregolari in Italia dovranno o restare, o essere espulsi...

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