domenica 19 ottobre 2014

pc 19 ottobre - GENOVA, SABATO 18 OTTOBRE: CORTEO CONTRO LE GRANDI OPERE E PER LA SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO

Sabato diciotto ottobre, a Genova, si tiene una manifestazione contro la costruzione delle grandi opere inutili, e per la salvaguardia del territorio.
Il concentramento è alle ore 15:00 in piazzale Giovanni Battista Resasco, da qui il corteo si muove in direzione di piazza Raffaele De Ferrari, seguendo il percorso del torrente Bisagno sino a Brignole, per poi deviare verso la piazza sopra citata.
Il serpentone è composto da circa cinquecento persone; sono presenti, oltre ad alcune decine di studenti che aprono il corteo, alcuni comitati ambientalisti della provincia, supportati da Legambiente, e altre realtà quali: il comitato NO TAV di val Verde e val Polcevera, il Circolo Culturale Proletario, il centro sociale Pinelli, la Casa occupata di vico di Pellicceria 1, il Centro di documentazione Il Grimaldello, il Partito Comunista, la lista L'altra Liguria.
Insieme con questi, si possono notare tutti i traditori trotzkisti esistenti nella regione: Socialismo Rivoluzionario, Falce e Martello, Sinistra Anticapitalista, Partito Comunista di Lavoratori.
Per completare il quadro, due graditissime sorprese: il Comitato 29 Giugno di Viareggio, con il ferroviere Riccardo Antonini, e alcuni appartenenti ai comitati NO TAV della val di Susa, scesi qui con due macchine.
Il corteo si snoda per la val Bisagno, ma non obbliga le autorità a fermare il traffico, vista l'esiguità dei partecipanti; la cosa che, però, più indigna non è tanto la scarsa partecipazione, che dà il preciso spaccato della situazione comatosa della 'sinistra' cittadina, quanto il fatto che quella odierna non sia affatto, nonostante le premesse, una manifestazione combattiva.
Genova, 19 ottobre 2014

Stefano Ghio - Proletari Comunisti Alessandria/Genova
http://pennatagliente.wordpress.com

Nessun commento:

Posta un commento