giovedì 7 agosto 2014

pc 7 agosto - La giunta Pisapia eredita 300 mila euro e anziché usarli per i lavoratori, per chi è senza una casa, li utilizza "al buio" in funzione Expo

Eredità da 300mila euro lasciata a Palazzo Marino, Pisapia: "Usiamola per i ciechi"

Il sindaco Giuliano Pisapia in soccorso del progetto del "mercato al buio" messo a punto per l’Expo del 2015 dall’Istituto dei Ciechi e fino a ieri escluso dalla kermesse per scelta della stessa società di gestione dell’evento

Milano, 7 agosto 2014 - Il sindaco Giuliano Pisapia in soccorso del progetto del «mercato al buio» messo a punto per l’Expo del 2015 dall’Istituto dei Ciechi e fino a ieri escluso dalla kermesse per scelta della stessa società di gestione dell’evento, impegnata a rivedere i costi della manifestazione. A quel progetto, secondo il primo cittadino, non si deve però rinunciare. «Mi ha molto colpito che i responsabili del Padiglione Italia abbiano allo stato deciso di proseguire con un progetto che è, invece, un’esperienza interessante e istruttiva. Sono convinto che troveremo una soluzione, il Comune è pronto a fare la propria parte».
Da qui la proposta: «L’assessore Pierfrancesco Majorino ha lanciato una consultazione on line per chiedere alla cittadinanza come investire i 300mila lasciati in eredità al Comune da Dario Granata. Bene, siccome anche il sindaco fa parte della cittadinanza — afferma Pisapia —, la mia indicazione andrà in questa direzione». Il primo cittadino non manca però di sottolineare che «meglio sarebbe se il Padiglione Italia decidesse di mantenere l’iniziativa, che ha un costo di circa 200 mila euro. Per chi è interessato che Expo non sia solo una vetrina di prodotto ma di idee e conoscenze — spiega il numero uno di Palazzo Marino — questo non è un progetto da abbandonare». «Qualora non ci fosse un ripensamento da parte del Padiglione — è la conclusione — noi faremo il possibile perché questa sia un’esperienza che possano fare tanti milanesi o i tanti turisti che verranno a Milano».
Effetto o no delle parole del sindaco, il ripensamento in serata si materializza: «Il percorso sensoriale “Mercato al buio” nel padiglione Italia si farà» garantisce Diana Bracco, commissario generale dello spazio espositivo tricolore, che incontrerà il prossimo 14 agosto Rodolfo Masto, Commissario dell’Istituto dei Ciechi. «Padiglione Italia continua a credere — fa sapere la Bracco — nella possibilità di realizzare il progetto di esplorare con tutti i sensi, esclusa la vista, gli odori e i rumori del mercato di Palermo raffigurato nella straordinaria opera La Vucciria di Renato Guttuso. Un’idea bellissima del nostro consulente artistico Marco Balich che mesi fa era stata proposta all’Istituto dei Ciechi di Milano». Il caso per ora sembra chiuso.
di Giambattista Anastasio

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