dei luridi porci al servizio dell'imperialismo
proletari comunisti
Alcuni testimoni parlano di decine di corpi trasportati negli obitori e la tv Al Jazeera ha parlato di 120 morti e oltre 4.500 feriti nei duri davanti alla moschea di Rabaa el Adaweya.
La violenza sarebbe esplosa in piena notte, quando agenti in assetto anti-sommossa avrebbero attaccato un sit-in allestito dai Fratelli Musulmani nei pressi della moschea di Rabaa al-Adawiya, nel nord-est della capitale. Dapprima sarebbero stati lanciati lacrimogeni contro i dimostranti, ma poi, davanti al rifiuto di questi ultimi di disperdersi, la polizia avrebbe cominciato a sparare ad altezza d'uomo. La polizia ha
arrestato 53 attivisti che avevano, a quanto riporta l'agenzia Mena, armi, bombe Molotov ed altri ordigni.
Autorità: "Fine e sit-in, ma nella legge". Le autorità egiziane intendono "mettere fine" al sit-in a oltranza organizzato dai Fratelli Musulmani nella parte nord-orientale del Cairo, ma ciò avverrà "secondo la legge": lo ha assicurato il ministro dell'Interno, Mohamed Ibrahim, in un'intervista rilasciata all'emittente satellitare 'al-Hayat'.
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