Siamo arrivati al terzo e ultiimo dei tre brevi racconti dalla Grecia (gli altri sono stati già pubblicati sul blog)
Sono testimonianze che ci aiutano a capire cosa significhino la crisi
e la “soluzione” individuata da governi e padroni nella concretezza
della vita quotidiana, al di là dei numeri e dei dati che spesso entrano
nel dibattito politico. In particolare i racconti offrono uno spaccato
del peggioramento delle condizioni di salute che in molti si trovano a
fronteggiare in Grecia. E scopriamo che la gente affronta viaggi della
speranza di ospedale in ospedale alla ricerca di farmaci spesso
salva-vita; che le aspettative di vita crollano e crolleranno anche nel
futuro perché la prima ad essere tagliata dai bilanci è la voce
“prevenzione”; che chi non ce la fa più purtroppo non sempre imbraccia
le armi della lotta, ma a volte si lancia da un tetto e si spara un
colpo in fronte; che c'è gente che di proposito contrae l'AIDS, solo per
avere qualche centinaio di euro di sussidio al mese.
La frase che ci viene alla mente, leggendo ognuna di queste storie è
una di quelle classiche: “Socialismo o barbarie”. Con la consapevolezza
che la barbarie non è nel futuro. È qui ed ora.
La gente si sta deliberatamente infettando con l'AIDS
Storie dell'orrore sono l'abitudine sui giornali greci. Ma ora sono
diventate così comuni che non vengono considerate più nemmeno notizie. I
padroni dei media hanno paura che la gente possa collegare austerità,
miseria e resistenza.
Il tasso di suicidi in Grecia è ancora basso, se comparato ad altri
paesi europei, ma ha fatto un salto negli ultimi due anni. Spesso chi si
uccide per le disperate condizioni economiche che affronta, lascia
alcune istruzioni per amici e parenti per dir loro come comportarsi in
merito alla casa ed al lavoro.
Un musicista cinquantenne ha lasciato un post su internet dicendo:
“Ho alcune proprietà. Ma ho dovuto vendere tutte le mie cose, una per
una, per avere un po' di soldi. Ora non ho abbastanza per sfamare me e
mia madre. La mia carta di credito è in rosso. Sto pagando il 22% di
interessi, sebbene le banche ottengano denaro all'1%. Qualcuno mi può
dare una soluzione? Voi, i potenti del mondo, voi dovreste essere
impiccati per la crisi che avete prodotto. E l'impiccagione non è
abbastanza.”
Il suo solo reddito era una pensione di 340€, per lui e per la madre.
Poche settimane dopo aver postato questo messaggio, entrambi si sono
suicidati lanciandosi dal tetto.
Il tasso di malati di AIDS tra i consumatori di droghe è aumentato
del 1250% nel 2011. I medici dicono che molti stanno utilizzando
deliberatamente aghi infetti per contrarre il virus così che possano
richiedere un aiuto di circa 700€ al mese.
clash city workers
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